Milano si prepara ad accogliere Samuel Chukwueze. Un mancino astuto con il fiuto per il gol, corsa scattante e stratega del dribbling, insomma il profilo perfetto per bilanciare la fascia opposta a quella di Rafael Leao. Il nigeriano classe 1999 è atteso domani nel primo pomeriggio all’ombra della Madonnina sulla sponda rossonera. Il settimo colpo di mercato affondato dal duo Moncada-Furlani in un’estate sempre più scatenata per il Milan.
Il diavolo affonda il colpo per il re del dribbling
Una trattativa che ha conosciuto non poche difficoltà, il Villareal ha tirato la corda a lungo prima di cedere alle avances del Diavolo che da giugno corteggia l’attaccante. Lo sta bene del giocatore è arrivato in tempi brevi, mentre l’accordo tra i club si è concluso, verosimilmente, solo nelle ultime ore. Il tetto dei 30 milioni verrà sfiorato, nelle casse del club spagnolo andranno circa 20 milioni più 8 di bonus. Rimangono quindi solo gli ultimi dettagli da limare tra l’entourage del giocatore e la dirigenza rossonera. Chukwueze, come detto, sarà in città domani e le tappe sono le classiche: visite mediche di routine e poi direzione Milanello, dove l’attaccante passerà i prossimi giorni in attesa del rientro del gruppo dalla tournée negli Stati Uniti. Il nigeriano, infatti, nonostante l’ormai imminente firma sul contratto non raggiungerà la squadra per via di alcune problematiche legate al visto.
Il mercato “intelligente” del Milan
Se si dovesse riassumere il mercato del Milan con un aggettivo sarebbe senz’altro “intelligente”. La dirigenza rossonera ha sacrificato la bandiera Tonali per fare cassa e dare nuova ninfa alla squadra.
Chukwueze, in tal senso, si aggiunge alla lista dei giovani con un curriculum da invidiare. 24 anni, 37 gol in 199 partite disputate in Spagna, in bacheca l’Europa League vinta con la maglia del Villareal. Adesso la prospettiva di far bene con i rossoneri; l’ambizione è quella di bissare quanto fatto nel corso dell’ultima stagione, la sua migliore sul piano realizzativo: 13 gol e 11 assist in 50 presenze con il “Sottomarino giallo” tra Conference League, Liga e coppe nazionali.
La rivoluzione del diavolo continua e l’arrivo del nigeriano sarà l’ennesimo punto depennato nella lista che vede come obiettivo finale la seconda stella e il tricolore sul petto.