Ciro Immobile non dovrà più preoccuparsi di lasciare “sola” la sua Lazio, Claudio Lotito ha portato in biancoceleste Valentin “Taty” Castellanos. L’ultima stagione del bomber biancoceleste è stata costellata di problemi fisici. Gli anni che passano, le 33 primavere di Immobile e l’impegno pressante e ambizioso della Champions League, hanno convinto il presidente Lotito a portare a Roma un nuovo centravanti.
CASTELLANOS, UN ARGENTINO ATIPICO
Poco estro, tanta concretezza. Castellanos è un centravanti molto pragmatico. Fisicamente simile proprio al capitano biancoceleste, El Taty ha saputo farsi largo lontano da casa. A 17 anni, dopo aver ricevuto il rifiuto di River Plate e Lanus, è diventato professionista alla Universidad de Chile. Nel 2017 passa al Montevideo City Torque, con il quale gioca una stagione in prestito e viene poi acquistato, entrando nel circuito del City Group.
Nel 2019, dopo un primo periodo in prestito al New York City FC, Castellanos viene confermato a New York. Qui segna 49 reti in tre stagioni guadagnandosi la chiamata europea del Girona, altra formazione del City Football Group. Ed è qui che la Lazio sceglie Castellanos come vice Immobile. La stagione da 13 reti, di cui 4 nella gara vinta 4-2 contro il Real Madrid, convince i biancocelesti che se lo sono assicurati per ben 15 milioni.
LAZIO, CON CASTELLANOS NIENTE FALSO NUEVE
La possibilità di alternare Castellanos a Immobile risolve parecchi problemi a Maurizio Sarri. Il tecnico biancoceleste potrà schierare un 4-3-3 puro ogni volta, dando respiro a Immobile. Castellanos nella Lazio avrà gli stessi compiti del capitano. Una buona notizia anche per i compagni di reparto ed in particolare per Pedro e Felipe Anderson. In queste due stagioni sotto la guida di Sarri si sono dovuti spesso adattare alla posizione di centravanti con risultati alterni. Ora potranno contare sull’aiuto di un nuovo utilissimo compagno. Castellanos cambia la Lazio e le dà nuove e importanti soluzioni.