Uno dei club in questo momento più attivi sul mercato è la Fiorentina. Dopo l'ingaggio di Fabiano Parisi di venerdì scorso, nelle prossime ore i viola dovrebbero ufficializzare Arthur, proveniente dalla Juventus.
Sportitalia.com ha contattato telefonicamente Daniele Amerini, fiorentino nonché ex centrocampista della viola dal 1991 al 1995. Attualmente svolge la mansione di procuratore sportivo.
Manca solo l'ufficialità all'arrivo di Arthur, che colpo ha fatto la Fiorentina?
"Se sta bene e torna il giocatore visto a Barcellona, ma in parte anche alla Juventus, è sicuramente uno che porta qualità. Non so i motivi, ma bisognerebbe sapere il motivo per il quale al Liverpool non ha giocato mai. È di fatto fermo un anno".
Fa seguito all'altro arrivo importante di Parisi.
"La Fiorentina si sta muovendo bene. Prendere un giocatore del ruolo di Arthur era una priorità, mentre Parisi credo sia stato più una opportunità, perché in quella fascia c'è comunque già Biraghi. Ma è stata una bella operazione in termini di qualità-prezzo".
Dall'altro lato potrebbe però dire addio Amrabat.
"Io penso che, se reinvestono bene i soldi, si possa tranquillamente sostituire. Anzi, la sua cessione potrebbe essere una opportunità".
Restando in tema mercato, di cosa necessita la Fiorentina?
"Di un centravanti. Spero che Jovic torni a segnare e a far vedere le sue qualità, ma inutile nascondere che quest'anno ha deluso. Cabral invece il suo lo ha fatto, bisogna capire se quanto ha fatto vedere è il suo massimo oppure potrebbe dare ancora di più".
Per concludere, quanto importante è stata la conferma di Italiano?
"Lui è un tassello fondamentale. Ha iniziato un percorso due anni fa e al suo secondo anno è arrivato a giocare due finali. Purtroppo sono state entrambe perse, ma le ha conquistate tramite le prestazioni".
