Il rinnovo di Hamilton tarda ad arrivare e ciò alimenta nuovi rumors su un passaggio in Ferrari: trapela una nuova indiscrezione incredibile.
Sta richiedendo più tempo del previsto la trattativa tra Lewis Hamilton e Mercedes per il prolungamento del contratto. L’attuale accordo scade a fine 2023 e le parti devono ancora raggiungerne uno nuovo.
Ovviamente, l’aspetto economico è quello che sta ostacolando la fumata bianca. In ballo non ci sono solo lo stipendio fisso e i bonus legati ai risultati, ma anche il compenso per un futuro ruolo di brand ambassador della Mercedes.
Il sette volte campione di F1 avrebbe chiesto un contratto lungo da circa 20 milioni di sterline annui per rappresentare il marchio tedesco dopo il ritiro. C’è distanza. Toto Wolff si sta impegnando al massimo per evitare una clamorosa rottura. Il pilota deve rivedere le proprie pretese economiche, altrimenti sarà dura firmare il rinnovo.
Hamilton-Mercedes, rinnovo in stallo: la Ferrari ci prova davvero?
Peter Windsor, ex dirigente di Formula 1, ha parlato sul suo canale YouTube della situazione di Hamilton. È convinto che alla fine rimarrà in Mercedes, l’unica soluzione realistica in ottica 2024. In Red Bull non c’è spazio per lui e anche un passaggio in Ferrari è complicato.
Windsor comunque non esclude un contatto tra Frederic Vasseur e Hamilton, dato che i due si conoscono: “Hamilton ha collaborato con Vasseur nella F3. Hanno una familiarità di lunga data e ci sono voci sul fatto che il team principal ferrarista lo avrebbe contattato. Ma non penso che la Ferrari possa essere attraente per Lewis“.
La scuderia di Maranello ha già due piloti titolari sotto contratto per il 2024, Charles Leclerc e Carlos Sainz. Finora sono trapelate solo smentite su un eventuale addio anticipato di uno dei due per fare spazio al sette volte campione del mondo di F1. Salvo colpi di scena clamorosi, la line-up nel box rosso rimarrà la stessa anche nella prossima stagione.
Certamente è difficile immaginare che la coppia Leclerc-Sainz continuerà anche nel 2025. La Ferrari sembra intenzionata a blindare il pilota monegasco, però ha dei dubbi sul figlio d’arte nonostante sia davanti in classifica. I recenti malumori mostrati non aiutano la sua posizione e non è escluso che possa arrivare un divorzio a fine 2024.
Per quanto concerne Hamilton, al 99% andrà avanti con la Mercedes. Non ha delle vere alternative per l’anno prossimo. Deve solo stare attento a non tirare troppo la corda. La scuderia di Brackley ha sicuramente un senso di riconoscenza nei suoi confronti, ma al tempo stesso non vuole spendere più di un determinato budget per un driver che va per i 39 anni.