Un trionfo memorabile per Carlos Alcaraz a Wimbledon. Dopo la vittoria ai Championship è arrivata un’altra grande soddisfazione per il numero uno del mondo
Una vittoria meritata e indimenticabile che ha segnato l’inizio di una nuova era nel Tennis quella di Carlos Alcaraz a Wimbledon. Al termine di quella che è stata la finale più bella dell’ultimo triennio, il talento di Murcia si è imposto in cinque set su Novak Djokovic, il quale, ancora una volta, deve dire addio al sogno Grand Slam.
Ha ben poco da recriminare il serbo, visibilmente commosso a fine partita durante la cerimonia di premiazione. Una sconfitta dura da accettare per un campione come Nole, apparso piuttosto nervoso in alcuni tratti di una partita che sembrava nettamente avviata dalla sua parte dopo l’1-6 iniziale.
Oltre al Grand Slam, con la sconfitta a Wimbledon sono svaniti altri due traguardi per Djokovic ovvero la possibilità di raggiungere Federer a quota 8 vittorie nello Slam e di superare lo stesso Alcaraz in vetta al ranking Atp. Con i punti guadagnati a Wimbledon, lo spagnolo ha consolidato il suo primato e ottenuto, con ampio margine, anche un altro importante risultato.
Carlos Alcaraz già qualificato: è il primo a riuscirci
Come comunicato dall’ATP, Carlos Alcaraz è il primo qualificato alle Atp Finals, il Masters di fine anno che si disputerà a Torino il prossimo novembre. Alla Finals accedono gli otto migliori tennisti della stagione, tenendo conto della classifica Race ovvero quella che considera solamente i risultati ottenuti nell’annata in corso.
Alcaraz con i punti conquistati a Wimbledon è salito a quota 6675, raggiungendo già la matematica certezza di essere tra gli otto Maestri. Il motivo è molto semplice. Un campione Slam ha infatti la certezza di partecipare alle Finals, anche se fuori dai primi 8 della Race, purché sia tra i 20 classificati, fattispecie quest’ultima che Carlos soddisfa già.
Lo scorso anno, Alcaraz non ha potuto partecipare all’evento di Torino per un infortunio. Lo spagnolo, tuttavia, ha raggiunto il capoluogo piemontese per ritirare il premio assegnato dall’Atp a chi conclude la stagione al primo posto del ranking.
Qualificazione, di fatto, già in cassaforte anche per Djokovic, al sicuro grazie ai trionfi ad Australian Open e Roland Garros. Ottima posizione, al momento, per Jannik Sinner, quinto a 3175 punti, gli stessi di Tsitsipas. L’azzurro ha quasi mille punti di margine sull’ottavo posto occupato da Ruud.
La qualificazione è ampiamente alla sua portata. Sinner ha partecipato già a un’edizione delle Finals, quella del 2021, nel quale è subentrato, da riserva, all’infortunato Berrettini.