La stagione della Ferrari è stata finora abbastanza deludente. I tifosi della Rossa si aspettavano ben altro dalla monoposto di Maranello.
Siamo ormai ad oltre metà stagione in Formula Uno e in pieno Luglio in casa Ferrari si fanno due conti. Nessuno, neanche i più pessimisti probabilmente, si aspettavano un’annata del genere con la monoposto che, se possibile, sta riuscendo a fare anche peggio rispetto al passato.
Charles Leclerc e Carlos Sainz avevano altre ambizioni ed anche i tifosi della Rossa speravano in una squadra competitiva per lottare testa a testa con la Red Bull di Max Verstappen. Le cose non stanno seguendo questo verso ed anzi il pilota olandese ha ormai messo in sicurezza il terzo mondiale ed è reduce da una striscia incredibile di vittorie. Per la Ferrari la situazione è ben diversa.
Anche solo il podio sembra quasi utopia ed, eccetto qualche piccolissimo lampo, la Rossa ha messo in mostra grosse difficoltà, come nell’ultimo Gran Premio di Gran Bretagna. Un misero nono e decimo posto per una squadra che risulta dietro non solo alla Red Bull, ma anche abbastanza dietro alla Mercedes e all’Aston Martin. C’è chi però è ottimista sul futuro e crede che presto le cose cambieranno.
Ferrari, Genè è ottimista sul futuro
L’ex pilota e attuale Brand Ambassador Ferrari Marc Genè ha provato a spiegare le difficoltà della Ferrari ragionando mediante un’intervista al canale Twitch di Soymotor, ecco le sue parole: “Non credo si tratti di un problema specifico e neanche di un degrado nel corso dei Gran Premi della gomma. Anche a Silverstone, come in Canada e in Ungheria le cose sono andate abbastanza bene“. Poi il pilota è apparso ottimista riguardo il futuro e i prossimi Gran Premi:
“Non andremo in Ungheria in cerca di conferme, abbiamo risolto tutti i problemi. La nostra vettura non ha più punti deboli e ora l’obiettivo è fare buone gare, far bene e salire sul podio quando possibile“. Ottime sensazioni quindi in casa Ferrari in vista dei prossimi Gran Premi, quelli dell’Ungheria e del Belgio che si disputeranno nei prossimi dieci giorni.
La priorità ora è migliorare le posizioni ed evitare figuracce come quelle in tempi recenti con la Ferrari chiamata a difendere il suo storico marchio e risalire la china il più presto possibile. Leclerc e Sainz, cosi come tutti i tifosi, sperano di tornare di nuovo a competere per il podio e magari chissà di sognare la vittoria.