Le condizioni di salute di Micheal Schumacher sono sempre osservate con attenzioni dagli appassionati, arrivano delle novità sul tedesco
L’ex pilota della Ferrari è rimasto nel cuore degli sportivi, non soltanto per le imprese guidando la Ferrari ma anche per quanto accaduto successivamente, l’incidente avuto con gli sci è stato un duro colpo per tutta la sua famiglia.
La vita di Micheal Schumacher è avvolta nel mistero, per volere della sua famiglia. Non è stato fortunato l’ex pilota della Ferrari che, una volta terminata la sua avventura nel mondo delle corse, poteva essere ancora protagonista ma sotto un’altra veste.
Tutto ciò non è avvenuto per colpa di un maledetto incidente. Sono passati quasi dieci anni quando a Maribel, in un fuoripista, battè violentemente la testa contro una roccia. Nonostante il casco indossato, le ferite apparvero abbastanza serie con grave trauma cranico e un’emorragia celebrale. Da allora, le condizioni del pilota sono un mistero per il pubblico, in pochi conoscono realmente lo stato delle cose.
Michael Schumacher avvolto nel mistero: il punto della situazione
Il grande senso della privacy è stato spesso sorvolato da quanti volevano fare sciacallaggio sulle condizioni di salute dell’ex pilota. E, come negli ultimi giorni, sono da smentire tutte le voci che volevano addirittura la scomparsa di Schumacher. Non c’è nessun comunicato ufficiale che attesta ciò, come riporta bufale.net, sito specializzato nell’abbattere le fake news sul nascere. Schumacher non è peggiorato, questa è già una notizia da poter registrare.
Sottoposto a due delicatissimi interventi neurochirurgici ed essere stato in coma, Micheal Schumacher da anni lotta con tenacia, le sue condizioni di salute non sono mai state definite facili. Sono poche le persone che possono avvicinarsi al pilota (oltre agli stretti familiari e ai medici), dimostrandogli grande affetto e un’amicizia disinteressata.
Come nel caso di Jean Todt, con il quale vinse tutto in Ferrari: l’ex manager francese è tra i pochi autorizzati a visitare Schumacher, che in alcuni non riconosce pienamente quanti gli stanno vicino. Anche l’ex pilota italiano Luca Badoer è tra gli ammessi, stessa cosa non si può dire dell’ex manager Will Weber.
Un indizio sulla salute è arrivato tempo fa da Mick Schumacher, pilota come il padre e che può tornare in pista di Formula 1 nel 2024. Avrebbe ammesso come il papà comunica con gli occhi, nella villa di Gland in Svizzera, non riuscendo a parlare ma comunque può seguire le gare motoristiche.