Andrea Pirlo è pronto a rivoluzionare anche il mercato della Sampdoria, chiamando un suo ex compagno per farne il leader dei doriani
Un progetto di media-lunga portata per il futuro, una scelta che vale anche per il presente. Andrea Pirlo è tornato in Italia con grandi motivazioni e un calcio propositivo da compiere scegliendo gli uomini adatti.
L’estate del calcio italiano ha diversi protagonisti, qualcuno è tornato a casa per la gioia di tutti gli sportivi. Andrea Pirlo ha terminato l’esperienza in Turchia, tuffandosi direttamente sul nuovo progetto della Sampdoria. Salvato letteralmente da Radrizzani e Manfredi, il club ligure ripartirà dalla Serie B ma con un progetto ambizioso, partendo proprio dalla guida tecnica.
La scelta di Pirlo è una garanzia, anche in ottica di calciomercato potrebbe esserci un motivo in più per aver scelto l’ex regista. In particolare, un suo ex compagno di squadra è pronto ad abbracciare la missione doriana.
Sampdoria, il primo colpo lo sceglie Pirlo
Una questione fondamentale rimane quella di trovare subito dei leader in campo. Ufficializzato l’addio con Fabio Quagliarella, la Samp ora ha bisogno di un capitano che sia in grado di difendere al meglio in campo i blucerchiati in un campionato non facilissimo come quello cadetto, ricco e con tante insidie. Proprio per questo, è il mister ad aver già puntato un elemento che può fare la differenza in un contesto del genere: la Samp mette il mirino su Leonardo Bonucci, come uomo del presente e del futuro.
Il capitano della Juve diventerebbe così il leader in campo dei doriani, prendendo la fascia al braccio e diventando così l’uomo a cui aggrapparsi. Una scelta di peso per la Serie B, il progetto di Pirlo è chiaro: Bonucci giocherebbe nel 2023-24 nella Samp per poi ritirarsi e affiancarlo nello staff, considerando come stia già studiando da allenatore in quanto iscritto ai corsi Uefa. Formando, quindi, un trio di ex vecchie conoscenze bianconere, considerando anche Nicola Legrottaglie, già nello staff tecnico di Andrea Pirlo.
Valutazioni in corso: Bonucci lascerebbe la Juve e anche un ricco ingaggio da 7,5 milioni di euro, su ciò chiaramente fa leva la società bianconera. Con una scelta simile ci sarebbero i pro e i contro: difficilmente rimarrebbe convocabile da Mancini giocando in Serie B e al contempo perderebbe il denaro proveniente da Arabia e Usa. La scelta di andare alla Samp però sarebbe importante per rimanere vicino alla famiglia e avere già in mano una carriera subito dopo aver dato l’addio al calcio.