Calcio

“Esonero inspiegabile”, choc in casa Juve: tutta la verità

In casa Juventus c’è un esonero che proprio non va giù, una situazione che allerta i tifosi bianconeri nelle ultime ore

Sono alcune dichiarazioni in particolare a mettere un po’ di pepe sulla vicenda, considerando anche lo stato attuale della Juventus. L’estate sarà lunga e particolarmente infiammabile per i bianconeri, sotto tutti i punti di vista.

Andrea Agnelli, ex presidente bianconero (LaPresse) – sportitalia.it

Gli errori della Juventus sono stati evidenti nel corso delle ultime stagioni, sul piano della giustizia sportiva sono arrivate delle sentenze importanti, ma anche in campo i bianconeri hanno lasciato molto a desiderare. I tifosi sono delusi e non potrebbe essere altrimenti, la Juve gioca senza convincere, qualcosa di inaccettabile per quanti avevano gioito con nove scudetti di fila.

Andrea Agnelli è stato tra i presidenti più discussi, anche per una decisione che alla lunga non ha pagato. Un esonero nella Juve è al centro del dibattito, la discussione è tornata di moda proprio nelle ultime ore.

Juve, un esonero che non ha convinto: la vicenda Pirlo

La storia bianconera è stata particolare negli ultimi anni anche sul fronte dei tecnici. Allegri è andato via dopo cinque titoli di fila, poi è arrivato Sarri, che vinse lo scudetto nell’anno del covid ma fu sostituto da Pirlo. Altro giro e altro tecnico con il ritorno di Allegri, che nelle ultime due stagioni ha raccolto pochissimo. Mosse che non sono piaciute ai tifosi, soprattutto per il modus operandi della dirigenza e, secondo Luciano Zauri, l’errore principale è stato l’allontanamento di Andrea Pirlo.

Andrea Pirlo, attuale mister della Sampdoria ed ex Juve (LaPresse) – sportitalia.it

L’ingaggio dell’ex regista avvenne nel luglio del 2020, all’indomani dell’eliminazione in Champions League della Juve per mano del Lione in casa. Esonerato Sarri, si puntò sul giovane tecnico e per Zauri, intervistato da Tmw, fu un errore mandarlo via dopo la prima stagione: “La dirigenza sbagliò in maniera lampante, c’è stato un problema di gestione e stravolgere tutto lo conferma. Pirlo ha allenato la Juventus meno forte degli ultimi dieci anni e nonostante ciò ha vinto due trofei”.

Guardando le formazioni mandate in campo, non si possono dare grandi torti all’ex difensore della Lazio. Sarri aveva in mano ben altri campioni, Pirlo dovette lavorare anche con tante scommesse e incognite, basti pensare come i titolari erano spesso gente come Frabotta, McKennie, Kulusevski e Arthur: non proprio gente rimasta nel cuore dei tifosi bianconeri. Zauri ha poi comunque plaudito all’attuale tecnico della Sampdoria, lodando la scelta della dirigenza doriana di puntare su un mister che ha fatto bene in bianconero, nonostante la giovane età.

Massimo Maneggio

Recent Posts

Il Torino in 10 ferma la Fiorentina: 1-1. Palladino, la crisi di risultati continua

Niente da fare, la Fiorentina non riesce a trovare i tre punti nemmeno nel match…

25 minuti ago

UFFICIALE – Verona a stelle e strisce, ecco il nuovo Cda: Italo Zanzi Presidente

Dopo l'ufficialità del passaggio di consegne del Verona dalle mani di Setti a quelle di…

32 minuti ago

Cagliari-Lecce, le formazioni ufficiali: Viola-Piccoli per Nicola, Giampaolo con Pierotti e Morente

Alle 15 il calcio d'inizio di Cagliari-Lecce, scontro diretto per la salvezza. Per Nicola c'è…

35 minuti ago

Parma-Venezia, le formazioni ufficiali: fuori Oristanio e Zerbin nei lagunari, Pecchia con Cancellieri

Sfida salvezza fra Parma e Venezia alle 15. Pecchia sceglie Cancellieri come riferimento davanti, con…

47 minuti ago

Napoli, l’entusiasmo è da Scudetto: il calore di 5mila tifosi nella notte ed il saluto di Conte

Atalanta-Napoli doveva dire chi delle due squadre ha le carte più in regola per tenere…

1 ora ago

Caso doping Sinner, esplode la polemica: “Non doveva farlo!”

Jannik Sinner deve fare i conti ancora con la vicenda del doping. Arriva un annuncio…

2 ore ago