Calcio

La Juventus limita i danni e rinuncia alla Conference?

Mentre in queste ore il TFN ha comminato altri 16 mesi di inibizione all’ex presidente della Juventus, Andrea Agnelli, sul filone manovra stipendi, la società attende la sentenza UEFA sul FFP. L’ipotesi più gettonata è quella che i bianconeri patteggeranno anche di fronte agli organismi europei e rinunceranno alla Conference League 2023/24. Un modo, quello della Juventus per evitare ulteriori o più gravi sanzioni e rinunciare all’Europa meno importante per una sola stagione.

PERCHÉ LA JUVENTUS PATTEGGIA UN ANNO FUORI DALL’EUROPA?

La Vecchia Signora si prepara dunque alla nuova stagione con la consapevolezza di chi sa di dover puntare fortemente sulle competizioni nazionali. La Juventus, condannata sulla vicenda plusvalenze, subirà quasi sicuramente una sanzione dall’organismo che controlla il Financial Fair Play. L’accusa per la Juve è quella di aver sottoscritto la scorsa stagione un settlement agreement sulla base di una situazione a bilancio non veritiera. Si tratta di una delle infrazioni più gravi per il panel che per questo potrebbe anche infliggere più di un anno o una pesantissima multa.

Per questo motivo i vertici della Juventus stanno dialogando per giungere all’accordo che terrebbe la squadra fuori dall’Europa per un solo anno. Una scelta in nome del futuro. Sarebbe così scongiurato il rischio di più stagioni fuori dall’Europa o la necessità di togliere fondi ad altre aree importanti per pagare una multa.
A pesare sul rifiorito rapporto UEFA-Juventus c’è anche l’annunciata intenzione della società torinese d rinunciare al progetto Superlega.

VANTAGGIO?

Secondo molti tifosi e opinionisti, la Juventus starebbe valutando questa soluzione quasi come un vantaggio. I bianconeri, senza Conference League, sarebbero liberi di giocare una stagione con i soli impegni di Campionato e Coppa Italia e dunque più lucidi e con più tempo per lavorare sulla rosa. Una situazione che, visto il valore tecnico della rosa dei bianconeri, potrebbe anche influire sulle sorti del campionato. Una squadra come la Juventus con pochi impegni rischia di essere una schiacciasassi dovendo pensare e lavorare su una sola gara alla settimana. Tanto più che questa sarà una stagione “normale” senza calendari ultra condensati e per la prima volta da tanti anni ci sarà un solo turno infrasettimanale.

Stefano Francesco Utzeri

Classe 1993, nativo digitale sedotto dai Beatles e Marty McFly, cerco di raccontare il mondo a modo mio, al massimo delle mie possibilità. Laureato in Comunicazione nel 2018, e poi in Giornalismo nel 2020, ho collaborato con diverse realtà del territorio nazionale avendo studiato in Emilia-Romagna, ma il mio cuore è a Cagliari.

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