La Ferrari è in netta crescita rispetto al catastrofico inizio di stagione. Ma nelle segrete stanze di Maranello già si pensa alla prossima stagione
I primi risultati di rilievo e le prestazioni che migliorano a vista d’occhio hanno riacceso l’entusiasmo tra i tifosi della Ferrari dopo una prima parte di stagione non proprio esaltante. Nel frattempo però, mentre progettisti e ingegneri lavorano per trovare le soluzioni tecniche in pista seguendo le caratteristiche dei vari circuiti, il management della Rossa pensa già alla prossima stagione.
Il team principal Frederic Vasseur in una recente intervista ha dichiarato come la questione dei rinnovi di contratto di Charles Leclerc e Carlos Sainz non sia stata ancora affrontata dai vertici di Maranello. Entrambi i piloti andranno a scadenza nel 2024 e da questo punto di vista ha ragione Vasseur nel momento in cui afferma che non c’è fretta per parlare dei possibili rinnovi.
Ma nel rutilante ambiente dello sport professionistico e dei mass media c’è grande voglia di notizie e di scoop. Anche perchè nel caso della Ferrari, mentre Leclerc sembra aver accettato di attendere la chiamata dell’azienda per discutere il rinnovo di contratto, lo stesso non si può dire sul conto di Carlos Sainz che da qualche settimana ha lanciato segnali di insofferenza nei confronti del team di Maranello.
“Non posso affrontare il 2024 senza avere notizie concrete sul mio futuro“. Così ha parlato il pilota madrileno non più tardi di qualche giorno fa. E a quanto pare ne saprà di più prima di quanto si possa immaginare. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il Cavallino Rampante avrebbe già in animo di sostituire Sainz al termine della prossima stagione.
Ferrari, via alla rivoluzione: addio a Sainz, già scelto il sostituto
Sempre secondo il noto quotidiano romano, Vasseur avrebbe già individuato il pilota destinato a prendere il posto dello spagnolo: si tratta di Alexander Albon, ventisettenne londinese di nascita ma di nazionalità thailandese che si sta mettendo in luce alla guida di una Williams scarsamente competitiva.
Albon viene considerato il pilota ideale per affiancare Leclerc, in grado di fare punti senza però mettere in discussione il ruolo del pilota monegasco che nei piani del team di Maranello è destinato ad essere il principale punto di riferimento per una Ferrari che vuole puntare con decisione al titolo mondiale di Formula 1. E una Ferrari Leclerc-centrica ha bisogno di un valido scudiero.