ESCLUSIVA SI Galliani: “Resterò a Monza per onorare la memoria di Berlusconi”

L'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani, presente al Grand Hotel di Rimini per l'evento che segna l'inizio ufficiale della sessione estiva di calciomercato, ha parlato, al microfono del nostro inviato Gianluca Viscogliosi, della recente scomparsa di Silvio Berlusconi e delle strategie di mercato del club brianzolo in vista della prossima stagione:

"Purtroppo è il periodo più brutto della mia vita. Mi manca molto il presidente e sono molto addolorato. Il problema non è l'assenza di un centrocampista o di un attaccante. È l'assenza di Silvio Berlusconi. Io sono nato a Monza, sono un tifoso del Monza, prima ancora di incontrare Silvio Berlusconi. Devono cacciarmi per farmi andar via. Io farò qualunque cosa per la squadra della città dove sono nato. Resterò al Monza. È una missione per me. Ci sono stati dei ragionamenti per i soci di minoranza. Ma non c'è nessuna offerta per il Monza. Non è successo niente. Non c'è stata nessuna accelerazione dopo la scomparsa del presidente. Poi, in futuro, si potrà aprire il capitale, non lo escludo. Io voglio solo operare per il Monza ed onorare la memoria di Berlusconi, che ha visto la squadra centrare la promozione in Serie A e poi fare un bellissimo campionato, centrando una salvezza tranquilla. I prossimi obiettivi? È ancora presto per parlarne. Io i programmi li faccio a mercato finito. Alcuni giocatori a fine prestito sono andati via, ma abbiamo confermato Raffaele Palladino. La prima pietra l'abbiamo messa con l'allenatore". 

Gestione cookie