Serata da incubo ieri per l’Italia under 21: la Nazionale guidata da Paolo Nicolato ha perso 1-0 a Cluj contro la Norvegia dicendo addio all’Europeo di categoria ma anche al sogno olimpico di Parigi 2024. Un’eliminazione deludente, beffarda e per certi versi ingiusta. Tuttavia, una delusione che descrive perfettamente lo stato di salute del nostro movimento, carente di talento e privo di sagacia tattica. La formazione di Nicolato ha dovuto anche fare i conti con la sfortuna, ma la prestazione fornita ieri sera contro la modesta Norvegia non ammette giustificazioni.
Il 3-5-2 di Paolo Nicolato ha fornito poche idee e poche occasioni all’Italia under 21. La coppia d’attacco Gnonto-Pellegri non ha funzionato. Gli esterni Parisi e Bellanova supportano puntualmente la manovra, ma non pungono. Mentre centrocampo e difesa, nonostante ci fossero nomi di grande affidabilità e buona esperienza, non hanno retto. Capitan Tonali è stato impalpabile, così come Ricci e anche il prossimo bianconero Nicolò Rovella. Situazioni figlie anche del contesto in cui si gioca. Tutti i centrocampisti hanno mostrato ottime prestazioni durante la stagione, ma traslare il loro modo di giocare dal club alla Nazionale è molto difficile se i giocatori non sono dotati di capacità di adattamento.
L’Italia under 21 esce dal girone a causa della beffarda regola della classifica avulsa. Gli Azzurrini sono stati eliminati per via delle reti segnate durante il girone negli scontri diretti contro Svizzera e Norvegia ferme a tre punti. Così, con tre squadre a tre punti tutto si è deciso con la classifica avulsa che ha beffato l’Italia. Gli Azzurrini sono stati colpevoli di aver segnato solo tre gol negli scontri diretti contro Svizzera e di non aver battuto la Norvegia. E dire che gli svizzeri sono stati battuti dall’Italia e poi hanno perso nettamente 4-1 contro la Francia. Ma il risultato potenzialmente positivo per il destino di Nicolato e i suoi ragazzi non ha aiutato. Gl azzurri che non hanno saputo approfittare della sconfitta altrui.
Un’eliminazione che lascia l’amaro in bocca per la traversa di Cambiaghi a due passi dalle rete nel finale di gara. Un’eliminazione che lascia la beffa dell’arbitraggio di Italia-Francia e della classifica avulsa. La delusione per questa situazione sarà difficile da superare.
Ora però la Federazione deve prendere contromisure importanti. Nicolato ha evidentemente chiuso il suo mandato e la Federazione deve immaginare, ipotizzare, progettare con un nuovo CT sulla panchina dell’Italia under 21. È presto per fare nomi dei candidati, ma il tracollo ieri conto la Norvegia impone velocità e decisione nelle scelte per ritrovare al più presto una guida per i nostri giovani sul trampolino di lancio.
Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…
La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…
Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…