Se Bagnaia è la conferma di questo mondiale di MotoGP, Marco Bezzecchi rappresenta la grande sorpresa della stagione. E le prospettive sono esaltanti
Marco Bezzecchi è la grande novità del Mondiale di MotoGP 2023. Neanche il più ottimista tra i fan del ventiquattrenne centauro riminese cresciuto nel Mooney VR46 Racing, il team creato e diretto da Valentino Rossi, credeva che il ‘Bezz’ potesse ottenere gli strepitosi risultati acquisti in questa prima parte di stagione.
Due gran premi vinti in Argentina e in Francia, il successo nella Sprint Race sul circuito di Assen in Olanda a cui ha fatto seguito lo splendido secondo posto conquistato in gara: prestazioni esaltanti che hanno permesso a Bezzecchi di issarsi al secondo posto nel mondiale piloti alle spalle del campione in carica, Pecco Bagnaia.
Questa serie straordinaria di risultati non sta passando sotto silenzio, tutt’altro. I vertici della Ducati seguono con grande interesse la crescita esponenziale e rapidissima di questo giovane talento delle due ruote, sul quale peraltro lo stesso Valentino Rossi si è espresso da sempre in termini più che lusinghieri. Ora spetta ai vertici della scuderia di Borgo Panigale assumere decisioni importanti in vista della prossima stagione.
Di certo un giovane pilota che ottiene questi risultati in sella a una Ducati non ufficiale non può non essere preso in considerazione in prospettiva futura. E infatti, puntuali come un orologio svizzero, arrivano le dichiarazioni del Direttore Generale del reparto corse del team emiliano, Luigi Dall’Igna.
Bezzecchi conquista tutti: la Ducati pianifica il futuro, tifosi al settimo cielo
Il manager di Borgo Panigale, intervenuto ai microfoni di Sky Sport MotoGP al termine del Gran Premio d’Olanda, ha preso atto dei clamorosi progressi compiuti dal pupillo di Valentino Rossi e annunciato novità di rilievo in vista della prossima stagione. Novità che alla luce dei risultati ottenuti sembrano a tutti quanto mai legittime.
“Credo che Bezzecchi meriti una moto ufficiale – ha dichiarato Dall’Igna preannunciando di fatto la promozione quasi immediata del pilota riminese -, stiamo valutando e ragionando con tutti gli attori in campo per cercare di trovare la miglior soluzione possibile perché alla fine la Ducati è una famiglia e ci deve essere un senso di rispetto e di riconoscenza verso chi ha fatto tutto il lavoro che ha portato un pilota ad esprimersi così ad alti livelli”.
Tradotto, non si può far finta di nulla. In qualche modo, anche grazie al sacrificio di qualcun altro, Bezzecchi deve ottenere ciò che si sta guadagnando in pista.