ESCLUSIVA SI Thuram, il suo primo dirigente: “Inter club adatto a lui”

Manca solo l'ufficialità, ma Marcus Thuram sarà presto un nuovo attaccante dell'Inter. L’attaccante francese, 25 anni nonché figlio di Lilian, ex difensore di Parma e Juventus, lascia il Borussia Mönchengladbach dopo quattro anni e con cui ha totalizzato 134 presenze e 44 gol. 

Sportitalia.com ha intervistato Gilles Bibé, responsabile e coordinatore dell'ACBB Football, importante scuola calcio situata a Boulogne-Billancourt, città di circa 117.000 abitanti situata nell'Ile-de-France. E’ da sempre un trampolino di lancio per diversi giocatori divenuti poi professionisti. 

Così esordisce Bibé: "Conobbi suo padre Lilian tramite un amico in comune. Mi disse subito che voleva iscrivere suo figlio Marcus da noi affinché imparasse e migliorasse. Marcus si adattò molto rapidamente, e oltre all’aspetto tecnico era uno che portava al gruppo il sorriso e il buon umore. Era sempre gentile con tutti, e con gli altri spesso rideva e scherzava. E nei momenti difficili non ha mai perso la testa". 

A proposito del padre Lilian, Marcus ha mai avvertito il peso di essere un figlio d’arte? 

"Assolutamente no: non ha mai avuto pressioni, anzi ha sempre giocato sì per vincere ma anche per divertirsi". 

 All'ACBB giocava già da attaccante? 

"All'inizio era un centrocampista. Solo successivamente, crescendo e migliorando, ha iniziato ad agire da attaccante in un 4-3-3. Del resto, oltre ad avere già un fisico sopra la media, era dotato di una notevole velocità". 

Infortunio a parte, cosa pensa degli anni al Borussia Mönchengladbach? 

"Direi che sono state stagioni molto positive. Ha saputo adattarsi molto bene, cosa che gli ha consentito di conquistare la Nazionale maggiore. Penso che stia facendo un percorso graduale e intelligente". 

Ora il suo presente si chiama Inter. Crede che abbia fatto bene a scegliere i nerazzurri o al Milan, altro club che lo voleva, avrebbe avuto più spazio? 

"Devo dire che è stato un bel derby di mercato tra due realtà molto rivali. A ogni modo l'Inter è una squadra in grande ripresa, penso che Marcus abbia scelto il club italiano più adatto a lui. Continuerà a progredire e diventerà un grande giocatore, è quello che credo e che gli auguro".

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