Pierluigi Orlandini, nel corso del Raduno di Operazione Nostalgia sponsorizzato da Planetwin365.news che sta avendo luogo a Ferrara, ha parlato in esclusiva ai microfoni del nostro Gianluca Viscogliosi:
"Cosa significa questo raduno? Vuol dire ricordare quel calcio italiano di anni fa, passato ormai. Per noi è entusiasmante partecipare ad un raduno del genere perché non ci aspettavamo così tanto entusiasmo. Ho visto un calore incredibile, è un'emozione grandissima, La cosa bella è che oggi non c'è un colore, lo sport è unito da tutte queste persone che son venute per i giocatori non per la squadra. Oggi è lo sport vero, quello che dovrebbe essere un po' la cultura che manca in Italia".
"Tonali? Non dobbiamo stupirci più di niente, dobbiamo abituarci. Non riusciamo più a tenere i campioni, diventa difficile. Se non riusciamo a crearci degli stadi di proprietà avremo difficoltà a raggiungere il top. Prima lo eravamo, oggi facciamo fatica. Tra i tanti calciatori presenti qui. sono legato a Barone, mi ricordo che nonostante fosse giovane andammo in vacanza insieme a Cuba. La sua corsa al Mondiale? Indimenticabile".
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