Dopo l’addio di Marco Baroni, consumatosi negli scorsi giorni, il Lecce ha scelto di puntare su D’Aversa. Niente di fatto, ma il tecnico abruzzese, secondo quarto riportato in esclusiva a Sportitalia da Michele Criscitiello, è il primo nome sulla lista di Pantaleo Corvino. Il dirigente giallorosso incontrerà nei prossimi giorni D’Aversa per presentargli il progetto Lecce che ha funzionato molto bene la scorsa stagione.
D’AVERSA SCELTA INTELLIGENTE PER IL LECCE
Corvino ha scelto Roberto D’Aversa e proverà a convincerlo. Dopo l’addio di Baroni l’obiettivo è avere un allenatore in grado di coniugare praticità e lavoro sui giovani. D’Aversa aveva lavorato molto bene a Parma con una squadra che era un perfetto mix di esperti e giocatori da far crescere o adattare a livello Serie A. Il Lecce, con il budget ridotto, dovrà rivedere in gran parte anche l’undici titolare. I salentini hanno salutato giocatori importanti come Falcone, Umtiti e Colombo, e il rischio è perdere anche altri pezzi pregiati. Ecco perché un allenatore come D’Aversa, abituato a fare il possibile con rose da far diventare squadre velocemente.
D’Aversa è fermo dallo scorso gennaio, quando la Sampdoria lo esonerò per via delle difficoltà incontrate dalla squadra blucerchiata, poi “salvata” da Marco Giampaolo.
GLI ALTRI NOMI DI CORVINO
Prima di scegliere di insistere su D’Aversa, ha raccontato ancora Michele Criscitiello a Speciale Calciomercato, Corvino ha valutato altri nomi. Tra questi c’era Rolando Maran, il cui curriculum recente racconta di un periodo difficile. Nella lista di Corvino compariva anche Marco Giampaolo, ex tecnico della Sampdoria anche lui ma anche lui evidentemente ridimensionato dalle ultime esperienze con Milan, Torino e appunto alla Sampdoria per la seconda volta. Sullo sfondo, poi, Andrea Pirlo e Pippo Inzaghi: l’ex tecnico della Juventus attende la chiamata giusta dopo l’addio l’addio al Karagümrük; mentre, Inzaghi non ha ancora deciso se dare disponibilità alla Reggina per proseguire in amaranto, anche se ovviamente una chiamata dalla Serie A cambierebbe ogni scenario.