Una nuova panchina ha avuto un ribaltone in Italia: ufficiale la scelta del nuovo tecnico che avrà il compito anche di rivitalizzare la piazza
Il movimento delle panchine non si ferma, proprio perché la lunga stagione ha lasciato tanti strascichi. Portando i presidenti a fare un deciso cambio di rotta, l’allenatore rimane sempre un precario di lusso nel calcio italiano.
L’estate porta consiglio anche ai presidenti, ce ne sono tanti ancora alla ricerca del loro allenatore perfetto. Un compito che tocca compiere alla perfezione dal direttore sportivo, considerando come tra Serie A e Serie B ci sono ancora sei-sette posti a disposizione.
Una caccia al tecnico che toglie di mezzo però una piazza importante, che ha ufficializzato il suo allenatore strappandolo a una diretta concorrente. Operazione che fa discutere i tifosi delle due società, ma il mister voleva un salto di qualità necessario per la sua carriera. Il focus è su quanto accaduto ad Ascoli.
Nuova panchina, firma con i bianconeri
Una situazione che era stata già anticipata: la dirigenza si è mossa in grande anticipo già alla fine del campionato, proponendo un biennale al tecnico. Data la parola, è stata più una corsa contro il tempo per ufficializzare l’operazione avvenuta nelle scorse ore. L’Ascoli ha ingaggiato William Viali: ripartirà da un nuovo tecnico la squadra marchigiana. Sarà presentato il prossimo 3 luglio e ha anche un passato da calciatore nel team.
Viali siederà su una panchina importante, Mazzone, Boskov e Castagner sono solo alcuni dei tanti protagonisti in bianconero che hanno appassionato la piazza. L’ex tecnico del Cosenza arriverà con la voglia di fare bene, dopo aver salvato la squadra rossoblù, presa quasi per i capelli dopo un girone d’andata concluso all’ultimo posto. Viali, da esordiente in Serie B, ha così portato il Cosenza ai playout non senza difficoltà, la rosa è stata valorizzata al massimo e l’eliminazione del Brescia ha fatto il resto.
Un cambio quindi già quasi annunciato, serviva solo mettere nero su bianco. Il biennale indica la voglia della dirigenza di seguire un determinato cammino, i tifosi sperano in una maggiore continuità. Da una parte c’è Viali, che ha ringraziato la piazza di Cosenza per la crescita professionale, dall’altra chi – come Roberto Breda – ha manifestato la sua delusione per non esser stato confermato in panchina, dopo aver condotto i marchigiani alla salvezza.
Il casting delle panchine proseguirà, i silani puntano con decisione su Caserta o Liverani, mentre lo stesso Breda non avrà difficoltà a subentrare a stagione in corso.