Finora una stagione fallimentare per Marc Marquez. Il fuoriclasse di Cervera è caduto durante il Gran Premio d’Italia e la sua stagione può dirsi conclusa
Un problema dopo l’altro e soprattutto una caduta dopo l’altra. Quella che nei programmi doveva diventare la stagione del riscatto di Marc Marquez si sta trasformando in una lenta agonia, un mondiale segnato da una sequela impressionante di problemi tecnici e di incidenti sfortunati. Sta di fatto che il trentenne fuoriclasse di Cervera non è ancora riuscito a concludere una gara dall’inizio dell’anno.
Il sogno di competere per il titolo mondiale, battagliando con l’inarrivabile Ducati campione in carica, sta naufragando miseramente. E’ difficile valutare quanto sia responsabile la sfortuna e quanto invece l’oggettivi inferiorità manifestata dalla Honda nei confronti dei team rivali.
Anche al Mugello il pluricampione del mondo è rimasto agganciato al treno dei primi, dando la sensazione di poter salire sul podio, quando a 18 giri dalla fine è uscito di pista complice una caduta, l’ennesima dall’inizio di questa stagione. E così il sogno di poter conquistare punti preziosi in classifica è sfumato in un istante.
Il Gran Premio d’Italia, com’era nelle previsioni, ha visto il dominio assoluto della Ducati e in particolare del campione del mondo Francesco ‘Pecco’ Bagnaia che ha tagliato per primo il traguardo consolidando il suo primato in classifica generale. Al termine della gara i giornalisti presenti sul circuito toscano hanno assediato i box della Honda per accogliere l’inevitabile sfogo di Marquez.
Marquez non ne può più: l’attacco nei confronti della Honda spiazza i tifosi
Il quale si è scagliato con particolare veemenza contro la sua scuderia, incapace a suo dire di risolvere almeno qualcuno dei gravi problemi evidenziati in questa prima parte di stagione: “Io ho sbagliato io nella caduta – ha ammesso il fuoriclasse di Cervera ai microfoni di Sky Sport MotoGP – ma il problema era cominciato alla staccata prima”.
Il problema secondo Marquez è che per stare al passo con i primi è costretto a forzare aumentando a dismisura il rischio di cadere o di scivolare via. E anche in vista del Gran Premio di Germania sul circuito del Sachsering non è alle viste un miglioramento delle prestazioni della Honda.
“Si può vincere sempre – chiarisce Marquez -, ma anche se dovessi tagliare per primo il traguardo in Germania non servirebbe a niente, perché dobbiamo comunque rischiare troppo a differenza degli altri”.