Il rinnovo di contratto del difensore cambia i piani della Juve e anche il destino del veterano: c’è spazio per un’altra stagione insieme
La travagliata – o come l’ha definita il tecnico bianconero ‘folkloristica’ – stagione della Juve è finalmente terminata. Tra delusioni, penalizzazioni, polemiche e fallimento di tutti gli obiettivi designati, la seconda annata dell’Allegri-bis si è chiusa senza trofei. Per il secondo anno consecutivo. La società, già alle prese con un bilancio sanguinante, deve ora fare i conti con i mancati introiti derivanti dalla partecipazione alla prossima Champions, ma non solo: la UEFA potrebbe ancora decidere di escludere il club piemontese anche dalla Conference League conquistata sul campo.
In siffatto contesto, la strategia di mercato della dirigenza deve innanzitutto prevedere la liberazione da ingaggi onerosi, che nella rosa della Juve abbondano. E poi, passo immediatamente successivo, il ringiovanimento della rosa: sia attraverso la valorizzazione dei tanti giovani talenti già nel giro della prima squadra, sia con l’acquisto mirato di promettenti prospetti. Meglio ancora se italiani. Il fortissimo pressing sul Napoli per strappare ai partenopei il Ds Cristiano Giuntoli – per molti il vero artefice del ‘miracolo’ napoletano della stagione appena conclusa – deve essere letto in questo senso.
Poi, ovviamente, ci sono anche le eccezioni. Quelle che l’ex Marotta definisce da sempre ‘le occasioni‘. Un campione del mondo a parametro zero per esempio, nonostante la carta d’identità dica 35, non è pregiudizialmente non accetto. Peccato che l’idea di mercato sia stata stroncata sul nascere dalla decisione del club lusitano.
Forse la conquista del titolo ha convinto la dirigenza delle ‘Aquile’ a cambiare idea. Forse la volontà del giocatore di restare ha prevalso su tutte le altre possibilità prospettate dal suo agente: ad ogni modo Nicolas Otamendi, l’argentino in forza al Benfica, ha prolungato il suo contratto, che sarebbe scaduto il 30 giugno, fino al 2025. Si spengono così le indiscrezioni su un suo possibile passaggio alla Juve, che lo avrebbe ingaggiato con un contratto annuale in un’operazione ‘stile Di Maria’. Perso un veterano però, i bianconeri potrebbero averne guadagnato un altro. Che già si trova alla Continassa.
Parliamo di Leonardo Bonucci, capitano di mille battaglie e calciatore che recentemente ha toccato la stratosferica quota di 500 gare con la maglia della Juve in tutte le competizioni. Le voci su un suo possibile ritiro dal calcio giocato, che sembrava pressochè certo dopo l’ultima gara di campionato ad Udine, si starebbero clamorosamente spegnendo: Bonucci può restare, Bonucci può tornare utile come punto di riferimento per i più giovani difensori che certamente arriveranno a Torino.
Un colpo di scena, insomma. Uno scenario del tutto inaspettato. Forse anche un segno di riconoscenza da parte del club per il quale il nativo di Viterbo ha sempre dato tutto. Si attendono, in ogni caso, le decisioni del difensore. Che potrebbero non essere così scontate.
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…
Tadej Pogacar ha rilasciato una confessione che ha commosso tutto il suo nutrito gruppo di…
Il messaggio di Jannik Sinner è commovente: l'omaggio del numero uno al leggendario Rafa Nadal…
Dopo la vittoria esterna contro la Roma, il Bologna torna all'Olimpico questa volta per affrontare…