Valentino Rossi è ancora il Re: nessuno come lui

Valentino Rossi è una leggenda del mondo dei motori, così come dello sport in generale. In pochi posso avvicinarsi al suo livello: ecco perché

Il legame che intercorre tra Valentino Rossi e il circuito del Mugello non può essere equiparabile a quello di nessun altro. La leggenda delle due ruote, grazie a questa ennesima iniziativa, ha ulteriormente inciso il suo nome nella storia. Più di quanto non lo fosse già prima, con un segno che adesso per forza di cose rimarrà indelebile. Partendo dalla gloriosa 125 passando al circuito della MotoGP, il percorso del pilota è sempre stato costernato da grandi successi e da prestazioni da grande fuoriclasse.

Tutti amano Valentino Rossi
Valentino Rossi superstar: icona del Mugello (Sportitalia). Fonte: ANSA Foto

Anche a distanza di anni dalla fine di un’epoca sportiva di enorme successo, tutti ricordano con piacere le sue gesta a bordo delle due ruote. Inoltre lo stesso Rossi si è reso protagonista di alcuni dei duelli più belli della cronaca recente. Talvolta uscendone anche vincitore, con tutti i pronostici del caso a suo favore ovviamente. Quando era in giornata sembrava realmente imbattibile. Ed effettivamente per tanto tempo è stato così. In vista del Gran Premio che si terrà proprio al Mugello, ecco alcuni dei momenti topici.

Correva l’anno 1997, quando il mitico Dottore decise di compiere il suo ingresso nel circuito facendosi consegnare una bambola gonfiabile, che richiamava le sembianze di una nota modella di quel periodo. Un chiaro riferimento a Max Biaggi, all’epoca impegnato in una relazione con la modella Naomi Campbell. Una delle tante frecciatine scoccate tra i due.

Svariati anni dopo, più precisamente nel 2002, il circuito del Mugello fu memorabile per lui anche in maniera “negativa”. Dopo aver festeggiato per l’ennesimo trionfo, è stato fermato da due vigili che lo hanno multato per eccesso di velocità. Ovviamente il tutto è stato architettato ad hoc, come scenetta simpatica volta a sottolineare quanto corresse.

I migliori momenti di Rossi al Mugello

Un’altra scena che gli ammiratori di Valentino Rossi faticheranno a dimenticare risale al periodo del 2008, quando il Dottore con la 46 davanti alla moto si rese protagonista di una delle sue performance individuali più notevoli di sempre. Stoner e Pedrosa nel corso di quella gara vennero distanziati con distacco netto, permettendo così al formidabile pilota di avviarsi sempre di più ad una classifica senza rivali.

I migliori momenti di Rossi al Mugello
Rossi è il Re del circuito: lo amano tutti (Sportitalia). Fonte: ANSA Foto

Il casco raffigurante un chiaro richiamo all’urlo di Munch gli portò tanta fortuna. Oltre alla solita bravura e classe che lo ha sempre contraddistinto da qualsiasi altro pilota. A poco tempo di distanza dalla prossima gara al Mugello, era doveroso ricordare chi prima di tutti ha fatto la storia al suo interno. In più occasioni per giunta.

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