Dopo il secondo posto nel GP di Spagna che ha rilanciato la sua stagione, Lewis Hamilton lancia un messaggio chiaro alla Ferrari
Chi può salvare il Mondiale 2023 di Formula 1 dalla noia? Non certo la Ferrari con i suoi due piloti, se mai ci fosse stato ancora qualche dubbio è bastata la gara del Montmelò per capirlo. Piuttosto Lewis Hamilton che ha dimostrato di poter essere il primo vero avversario di Max Verstappen.
In fondo era stato così tra i due fino al 2021 e a quel finale clamoroso del Gran Premio di Abu Dhabi che aveva regalato il primo mondiale all’olandese. Ma la botta psicologica per quella sconfitta, unita alla crisi tecnica della Mercedes che nel 2022 non ha azzeccato praticamente nulla hanno scavato un divario incolmabile.
Così è stato anche in questo inizio di stagione, con qualche sprazzo del sette volte campione del mondo che però non è bastato a scalfire la solidità della Red Bull. Ora però che Sergio Perez è tornato ad essere un pilota di secondo livello, sia Hamilton che Russell si sono inserito con successo e certamente le temperatura basse di Barcellona hanno fatto il resto.
Non è ancora abbastanza per pensare che in Canada, tra meno di due settimane, possiamo tornare a rivedere il testa a testa con Verstappen anche se quella è pista amica per Lewis. Intanto però è un segnale anche in prospettiva futura perché sullo sfondo rimane sempre la situazione contrattuale tra Hamilton e la Casa tedesca.
Hamilton avverte la Ferrari: non l’ha ancora fatto, tutti con le antenne dritte
La situazione attuale è molto chiara. Lewis Hamilton e la Mercedes a fine stagione sono destinati a salutarsi. O meglio, fino ad oggi la firma dell’inglese sul prolungamento del contratto non è ancora arrivata e lo ha ricordato lui stesso a Barcellona dopo il Gran Premio.
“Non ho ancora firmato nulla, ma credo che presto mi incontrerò con Toto Wolff. Speriamo di riuscire a concludere qualcosa”, ha detto. Un messaggio alla sua atte squadra ma anche alla Ferrari che non ha fatto mistero di voler puntare su di lui per rilanciare l’immagine.
Non sono soltanto chiacchiere da bar, la proposta c’è stata e Hamilton l’ha anche valutata attentamente, Così come c’è stata quella di Mercedes che sul piatto mette per ora un biennale da 35 milioni di dollari a stagione, più altri 10 milioni per farlo diventare testimonial della Casa madre da qui ai prossimi 10 anni.
Quindi non c’è ancora la firma ma potrebbe arrivare presto ed essere annunciata prima che cominci ufficialmente l’estate. Se la Ferrari avesse per le mani un progetto vincente, o almeno prospettive concrete di rinascere, forse per lui sarebbe più difficile scegliere.
Vedendo quello che invece hanno in mano Leclerc e Sainz non è un bel biglietto da visita. E con George Russell che ha confermato di voler rimanere molto a lungo con il suo attuale team, per i due ferraristi anche il futuro si annuncia complicato.