Giovanni Simeone tradisce il padre Diego: la dichiarazione del Cholito lascia tutti sorpresi. L’attaccante l’ha detto davvero
Il gol, pesantissimo, al Milan nel girone di andata, quello alla Roma che di fatto ha spianato la strada dello scudetto. Solo reti importanti per Giovanni Simeone nella prima stagione a Napoli che si è conclusa con lo scudetto, arrivato dopo 33 anni di attesa in azzurro.
Il Cholito, pur giocando poco rispetto al capocannoniere Osimhen, è riuscito ugualmente ad essere decisivo; una stagione da incorniciare per l’argentino che si è tolto la soddisfazione anche di segnare il suo primo gol in Champions League.
Contro il Liverpool, peraltro, al Maradona pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. Una rete di rapina, da bomber d’aria di rigore come abbiamo imparato a conoscerlo nel corso degli anni. Dopo la rete contro i Reds ne sono arrivate pooi altre tre, per un bottino di quattro gol in sette gare alla sua prima partecipazione nella manifestazione.
Insomma, un’annata davvero molto positiva, con otto gol nelle competizioni disputate ed il titolo di Campione d’Italia. Una gioia enorme per chi, in estate, ha scelto e voluto fortemente la maglia azzurra, pur dinanzi ad offerte economicamente più vantaggiose che gli avrebbero regalato più spazio.
Simeone, che frecciata al padre Diego: la dichiarazione clamorosa
Vincere lo scudetto a Napoli, da argentino, è però sicuramente un sogno che non ha prezzo. E lo ha raccontato in un’intervista rilasciata al portale spagnolo As in cui si è lasciato andare alla gioia per il traguardo raggiunto.
Non è mancato anche un passaggio sul padre Diego, innamorato di Napoli appena sbarcato in città ma anche e soprattutto della mozzarella, tanto da chiederne al figlio cinque kg ad ogni visita a Madrid.
Ha spiegato come sarebbe scomodo farsi allenare dal padre, una dichiarazione che quasi sembra togliere Diego dalla lista dei pretendenti alla panchina del Napoli – ma il suo nome fin qui non è stato mai accostato al club partenopeo – lasciata vuota da Luciano Spalletti, al passo d’addio.
E proprio sul tecnico di Certaldo Simeone ha avuto parole al miele. Il Cholito l’ha definito un “maestro di vita e di calcio, che ha parole importanti in grado di farti venire voglia di ascoltarlo“.
Ha confermato il suo addio ammettendo come sia stato bello lavorare con lui; “gli vogliamo bene e tutto quello che sta vivendo lo merita” ha aggiunto non prima di lasciarsi andare in un’ulteriore elogio che sa quasi di tradimento nei confronti del padre.
“Vorrei diventare allenatore ed essere come lui, con la passione che ha lui” ha svelato Simeone. “Il suo modo di vivere il calcio lo condivido e solo seguendo la sua linea abbiamo raggiunto questo traguardo” ha poi concluso.
Spalletti, quindi, vero maestro ed esempio da seguire per il Cholito, evidentemente rimasto folgorato dall’allenatore. E chissà come la prenderà il padre Diego, allenatore tra i più apprezzati e vincenti in attività.