Chiudere in bellezza era l’intento principale di un’Inter insaziabile in questo finale di stagione. Nell’ultima giornata di Serie A si impone di misura sul Torino e blinda come minimo il terzo posto (attualmente seconda a 72 punti in attesa del verdetto della Lazio). È Brozovic a siglare il successo per i nerazzurri e far sfumare l’obiettivo ottavo posto per i granata. Adesso non resta che tirare il fiato per l’ultimo impegno stagionale, il più atteso, il più importante degli ultimi tredici anni, l’appuntamento per l’Inter di Inzaghi è tra una settimana esatta a Istanbul.
Primo tempo: Brozovic impeccabile dalla distanza
È l’ultima della stagione e tra meriti e demeriti si tirano le somme, anche la lega Serie A lo ha fatto riconoscendo e premiando Nicolò Barella come miglior centrocampista del campionato 2022/23.
Ci si aspettava un turnover massiccio e Inzaghi accontenta in parte, aumenta comunque il minutaggio nelle gambe dei suoi fedelissimi in vista della finale contro il City, ma contemporaneamente da spazio a chi durante la stagione ne ha avuto meno.
Si parte, ed ecco subito che la LuLa si mobilita e tenta l’affondo al 6’ con Lusaka che lancia in avanti Lautaro, ma il pallonetto non è semplice e la sfera termina alta. Il primo guizzo del Torino arriva al 13’ con Ricci che dal limite prova il tiro ma non centra la porta protetta da Handanovic. Superata la mezz’ora di gioco Lukaku sfiora il gol, beccando, complice una leggera deviazione, il palo.
Brozovic punisce gli avversari al 38’ con un’impeccabile conclusione da fuori area, con il sinistro insacca all’angolino dove nulla può Milinkovic Savic. Le squadre rientrano negli spogliatoi dopo appena 1’ di recupero.
Secondo tempo: Inter sempre propositiva, il Torino ci tenta fino all’ultimo
Nulla cambia nella ripresa, l’Inter si mostra sin da subito propositiva in avanti mentre il Torino avanza con qualche difficoltà nella trequarti degli ospiti. I primi cambi fanno rifiatare le squadre in campo. Dzeko appena subentrato con il mancino sfiora il palo al 56’, e tre minuti più tardi fa lo stesso anche Gagliardini. Per i granata occasione ghiotta avanzata da Karamoh al 60’, ma è Handanovic a parare prontamente. Poco dopo il capitano nerazzurro lascia spazio a Cordaz, per lui esordio stagionale, e lo stesso viene immediatamente impiegato con una parata tutt’altro che semplice su tiro ravvicinato di Sanabria. L’ennesimo legno della sfida viene colpito ancora da Dzeko all’80’, mentre Lukaku in pieno recupero lo sfiora appena. Il Torino si divora il gol del pari al 92′, Schuurs mette al centro il pallone e Sanabria incredibilmente non trova l’impatto con il pallone.
Arriva il triplice fischio e per Torino e Inter arriva il momento di salutare la Serie A fino ad agosto. I granata si riuniscono a bordo campo in cerchio, mentre l’Inter festeggia sotto il settore ospiti che si è fatto ben sentire per l’intera gara.
Archiviato anche l’ultimo impegno di campionato arriva l’ora di rivolgere lo sguardo esclusivamente alla sfida che tutti aspettano, contro il Manchester City fresco di vittoria dell’FA Cup.