Per un sogno che continua c’è un lieto fine mancato, il Bari agguanta la finale playoff imponendosi di misura sul Südtirol nella gara di ritorno. A fare da sfondo una cornice di pubblico strepitosa che ha illuminato il “San Nicola”; oltre 50mila i presenti sugli spalti che spingono i galletti per l’intera gara e festeggiano allo scadere.
Al triplice fischio il risultato sul campo è invertito rispetto alla gara d’andata (1-0 per gli altoatesini), di conseguenza entra in gioco quanto fatto durante la regular season, e sono i biancorossi ad avere la meglio considerando il piazzamento in classifica: 3º Bari, 6º Südtirol.
Decisiva la rete dei Benedetti arrivata al 70’. Per la squadra del presidente De Laurentiis adesso non resta che aspettare di conoscere la rivale contro cui disputerà la finale, ovvero la vincente tra Cagliari e Parma in campo questa sera (l’andata è terminata 3-2 per i rossoblu).
Bari meritevole, Südtirol saldo in difesa e poco propositivo in avanti
Ampi meriti ai biancorossi per un risultato che rispecchia quanto visto nei 90’. Vero è che in avvio di gara i padroni di casa hanno faticato parecchio davanti a una difesa altoatesina blindatissima, ma le occasioni per sbloccare il match già nella prima frazione di gioco non sono certamente mancate.
A provarci è stato prima Cheddira con un tiro terminato di poco a lato, successivamente Vicari che tenta l’incornata ma trova Poluzzi attento. Prima del duplice fischio, arriva il rosso per Ricci (per fallo da ultimo uomo su Curto), il Bari rimane quindi il dieci.
Nella ripresa, l’inferiorità numerica non sembra incidere troppo sulla prestazione degli uomini di Mignani.
Come detto la rete arriva al 70’, Benedetti appena subentrato sfrutta il cross dalla destra di Folorunsho e di prima intenzione spiazza Poluzzi.
La tensione è palpabile nel finale, basta un nulla per dar vita a una rissa a più riprese vicinissima, complice anche un recupero sostanzioso. Il triplice fischio arriva e a Bari si scatena la festa per il sogno massima serie che adesso appare un passo più vicino. È visibile la delusione e il rammarico per il Südtirol che ha creduto fino al termine a una favola che aveva tutte le carte in regola per un lieto fine.