Per la Ferrari non sembra esserci pace: a Maranello valigie pronte, per l’addio manca davvero soltanto l’annuncio
No, non era certo questo il 2023 sognato dalle parti di Maranello. Dopo le illusioni del pre-stagione, il risveglio per la Ferrari è stato decisamente pessimo. Mai in grado di competere per la vittoria di gara, figurarsi per sperare di poter insediare la Red Bull per i due titoli mondiali.
E dire che sul finire della scorsa stagione si parlava della SF23 come di una sorta di creatura imbattibile, capace di sprigionare una velocità e una potenza mai viste finora. Illusioni, purtroppo, che la pista ha subito dimostrato essere tali. Il bottino dopo sei gare disputate è misero: un solo podio conquistato (da Leclerc a Baku), novanta punti messi in cascina ma soprattutto la consapevolezza che il distacco dalla Red Bull è incolmabile e che anche Aston Martin e Mercedes sono davanti come prestazione sul passo gara.
In tutto questo, per la serie non c’è limite al peggio, ecco che a Maranello devono affrontare anche un addio che sembra imminente. La separazione è già decisa e non resta che attendere l’annuncio ufficiale che potrebbe arrivare presto.
Ferrari, l’addio è già deciso: “Si lavora ad una soluzione”
Nella stagione che ha segnato il cambio al vertice per la Ferrari, con il passaggio di consegne tra Binotto e Vasseur, la scuderia italiana è pronta a formalizzazione un altro addio eccellente.
In realtà che si sia arrivati al momento della separazione è cosa già nota: Laurent Mekies, infatti, è destinato a diventare il team principal dell’AlphaTauri, scuderia in orbita Red Bull. Il team ha già ufficializzato il suo ingaggio e proprio questo ha un po’ indispettito la Rossa che ora sta facendo resistenza nel liberare il manager, legato alla Ferrari fino al 2024.
I contatti con le parti in causa sono costanti e si è innescato una sorta di circolo vizioso dove alle resistenze di Maranello, fanno da contraltare quelle di Horner per liberare alcuni ingegneri Red Bull in procinto di passare in rosso. Situazione comunque destinata a non andare avanti ancora per molto, come ha raccontato lo stesso Mekies nella conferenza stampa pre-monaco.
Il manager ha spiegato che “si sta ancora discutendo tra le parti“, motivando il ritardo nel trovare un accordo con “la necessità per le persone di avere un po’ di tempo per parlare tra di loro“. Questo però non frena l’ottimismo di Mekies che si dice “fiducioso che si possa trovare una soluzione che metta tutti d’accordo“. Quando arriverà, sarà il momento dell’addio ufficiale.