Il Mondiale di Formula 1 è stato dominato della Red Bull e non ci sono dubbi sul futuro: ma un protagonista sta per dire addio
Il Mondiale di Formula 1 sta per cominciare una delle sue fasi più intense della stagione, con Montecarlo e Barcellona in rapida successione. Ma a far notizia di questi tempi è soprattutto il mercato e ci sono movimenti importanti anche in casa Red Bull.
Almeno sulla carta il team è tutto concentrato su questa stagione che fin dalle prime gare ha dimostrato la sua superiorità assoluta. Nessuno tra gli addetti ai lavori vedi chi si possa mettere in mezzo a Max Verstappen e Sergio Perez, come era negli anni belli della Mercedes, e quindi le gare rischiano di essere ancora un monopolio.
Eppure nonostante tutto, anche il team, austriaco è oggetto di indiscrezioni e voci di mercato. Nelle scorse settimane un paio di tecnici importanti sono stati accostati alla Ferrari per la prossima stagione ma non si muoveranno. Però il destino dei piloti non è ancora scritto. O meglio, l’unico che può stare serenissimo è Verstappen che ha un contratto blindatissimo fino al 2028 e non ha nessuna voglia di cambiare.
Ancora tutto da scrivere invece il destino di Checho Perez, che si sta convincendo settimana dopo settimana di poter essere un fattore in questo Mondiale. Ma sullo sfondo c’è anche un driver amatissimo in tutto il mondo, Italia compresa.
Perché Daniel Ricciardo non rappresenta ancora la vecchia guardia, come sono al movimento Fernando Alonso e Lewis Hamilton. Ma a 33 anni sa di non avere più mote occasioni davanti a sé. Dopo cinque anni è tornato alla Red Bull per fare il terzo pilota e il collaudatore.
Red Bull, ufficiale l’addio: arriva la conferma che per lui non c’è futuro
Più volte l’australiano ha ribadito di non sentirsi finito e di voler fare rientro nel gruppo dei piloti titolare fin dalla prossima stagione. Un desiderio che condivide con Mick Schumacher, altro nome illustre costretto per il momento a fare da spettatore.
Impossibile però che possa rientrare con la Red Bull, almeno secondo quello che racconta Helmut Marko. Il dirigente della squadra, vero braccio destro da sempre della proprietà, ha parlato al canale YouTube del sito Formel1.de, affrontando anche il tema legato al futuro dell’australiano.
Ricciardo tornerà in pista per i test nella giornata dopo il GP di Gran Bretagna a Silverstone. Ma in realtà ci sono già stati alcuni confronti con i suoi compagni di squadra al simulatore. E secondo Marko, ha dimostrato di non essere alla loro altezza. Non fornisce ulteriori dettagli, non dà i tempi che restano all’interno del team, però non ci siamo.
Al momento però non è nemmeno praticabile anche la pista che porta ad un’eventuale sostituzione di Nick De Vries all’Alpha Tauri nonostante le gare deludenti dell’olandese. Ma anche se le due squadre sono consorelle, viaggiano come compartimenti stagni e quindi non se ne parla. Per ora quindi Daniel deve accontentarsi di fare lo showman e seguire le attività di marketing del team.