L’annuncio arrivato nelle scorse ore impatta anche sulla MotoGP. Un pilota ha compiuto una scelta davvero sorprendente
Si tornerà a gareggiare a giugno in MotoGP con l’atteso GP del Mugello, nel quale Pecco Bagnaia sarà chiamato a respingere l’assalto di Marco Bezzecchi, distante appena un punto dal campione in carica nella classifica generale.
Un inizio di Mondiale che, di fatto, ha confermato le gerarchie dello scorso anno con la Ducati dominatrice tra team ufficiali e factory. Non a caso, Bezzecchi guida una Desmosedici per la VR46, la squadra di Valentino Rossi, e lo stesso vale per Luca Marini suo compagno nel team e Jorge Martin e Johann Zarco della Pramac.
La Honda si affida al rientro di Marc Marquez. Tornato in pista a Le Mans con una caduta nel finale che gli ha impedito di ottenere il podio, lo spagnolo punta a riscattarsi dopo un inizio di stagione complicato per l’infortunio alla mano in seguito all’incidente di Portimao.
Se l’Aprilia stenta a ripetere le prestazioni dello scorso anno con Espargarò e Vinales lontano dai primi, in grande difficoltà c’è anche la Yamaha. Le lamentele di Fabio Quartararo su una M1 lontanissima per prestazioni dalla Ducati sono all’ordine del giorno mentre Franco Morbidelli stenta anche a posizionarsi in top ten.
MotoGP, decisione improvvisa: cambia tutto per la Yamaha
Proprio la posizione di Morbidelli era stata messa in discussione a causa della penuria di risultati. Nei piani della Yamaha, il pilota romano poteva essere sostituito da un collega della Superbike, ex campione nel Mondiale delle derivate di serie.
Ci riferiamo a Toprak Razgatlıoglu. Il pilota turco che corre in SBK con la moto ufficiale del team di Iwata, aveva sostenuto ad aprile un test a Jerez con la M1 di MotoGP. Sembrava il preludio al suo salto di categoria, peraltro auspicato dallo stesso pilota in più di un’intervista. E invece, è cambiato tutto all’improvviso.
Razgatlıoglu, infatti, non solo ha deciso di rimanere in Superbike ma ha anche cambiato squadra. E’ ufficiale, infatti, il suo trasferimento, a partire dal prossimo Mondiale, alla BMW. Una scelta davvero sorprendente considerate anche le difficoltà del team tedesco nel campionato in corso, nel quale è molto lontano dalle posizioni di vertice.
E’ sfumato dunque quello che sembrava un approdo quasi certo in MotoGP. Evidentemente le sensazioni ricavate da Toprak con la M1 non sono state positive e questo lo ha indotto a restare in una categoria, nella quale è protagonista indiscusso da anni.