La Bundesliga sta vivendo la stagione più entusiasmante degli ultimi anni: Bayern Monaco e Borussia Dortmund si stanno giocando il titolo e l’esito del duello si conoscerà soltanto all’ultima giornata. Al momento, in testa alla classifica con due punti di vantaggio c’è il Borussia Dortmund che ha vinto 3-0 contro l’Augsburg approfittano del KO interno del Bayern Monaco contro il Red Bull Lipsia per 3-1. Un harakiri in piena regola quello dei bavaresi che avevano sorpassato i gialloneri in occasione della 30^ giornata il 28 aprile scorso.
BAYERN MONACO E BORUSSIA DORTMUND: IL DUELLO
Il duello tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund per il Meisterschale 2023 è cominciato lo scorso febbraio. Il 26 febbraio i bavaresi schiantano l’Union Berlino 3-0, dando una spalla al “terzo incomodo” nella lotta al titolo. Da lì in poi Bayern e Borussia si sono scambiati più volte la posizione. Alla fine di marzo, uno degli episodi che hanno caratterizzato questo duello è stato l’esonero a sorpresa di Nagelsmann, sostituito da Tuchel. Una scelta quella del Bayern Monaco, che nelle intenzioni della dirigenza avrebbe dovuto cambiare i destini del club. Ma così non è stato.
LE TAPPE DEL DUELLO
Proprio alla 25^ giornata, ultima con Nagelsmann in panchina, è avvenuto il primo sorpasso del Dortmund: i gialloneri vinsero nettamente 6-1 sul Colonia, mentre il Bayern perdeva a Leverkusen contro il Bayer.
Come spesso è capitato nella storia recente del Borussia Dortmund, il Kassiker dello scorso 1° aprile è stato un disastro: il Bayern Monaco vinse 4-2 risuperando Reus e compagni. Sembrava effettivamente il colpo di grazia alle ambizioni giallonere. Il Bayern nelle settimane successive ha invece mostrato diverse crepe, pareggiando in casa contro l’Hoffenheim, ma non venendo risorpassato dal Borussia fermato 3-3 a Stoccarda.
Tra la 29^ e la 30^ giornata, appena qualche settimana fa, c’era stato l’ennesimo colpo di scena. Prima i bavaresi si erano fatti battere dal Mainz, ex squadra proprio di Tuchel, poi il Dortmund li aveva superati schiantando 4-0 l’Eintracht. Insomma, un sogno che si avverava per il Borussia Dortmund primo davanti al Bayern Monaco a 5 gare dalla fine.
Il sogno però è durato solo una settimana perché i gialloneri si sono fatti fermare a Bochum sull’1-1, venendo di nuovo controsorpassati dalla squadra di Tuchel.
Il resto è storia di questo weekend.
L’ULTIMO DUELLO A DISTANZA: IL BAYERN MONACO SPERA NELLA NON VITTORIA DEL BORUSSIA DORTMUND
Ora l’ultimo capitolo quello che andrà in scena sabato pomeriggio. Il Bayern Monaco dovrà vincere a Colonia per mantenere vive le speranze di 11° titolo di fila. Tuchel & co. dovranno poi vedere quel che accadrà al Signal Iduna Park. Al Dortmund servirà un vittoria contro il Mainz, ex squadra di Tuchel, per assicurarsi il 9° titolo della sua storia. Un pareggio, e la contemporanea vittoria del Bayern non basterebbe per gli scontri diretti a favore dei bavaresi.
L’ULTIMO TITOLO DEL BORUSSI DORTMUND, TERZIC E IL MAINZ
Corsi e ricorsi storici in questo finale di campionato.
Tra il Borussia Dortmund e il titolo ci sarà il Mainz, squadra in cui Thomas Tuchel, attuale tecnico del Bayern ed ex Dortmund, si era affermato. Non solo, ma il Mainz è anche la squadra dove anche Jurgen Klopp, ultimo tecnico a vincere la Bundesliga col Borussia Dortmund si era affermato.
Correva l’anno 2011/12 e il Borussia di Jurgen Klopp bissò il titolo conquistato nel 2010/11. Sono stati gli ultimi titoli di Germania in casa Borussia Dortmund, prima della lunga serie di 10 Meisterschale vinti dal Bayern Monaco. Prima con Heynckes, poi con Guardiola, Ancelotti, ancora Heynckes, Kovac, Flick e Nagelsmann, ultimo della “dinastia” che potrebbe chiudersi.
Edin Terzic, attuale tecnico giallonero, fino al 2010 era stato un tifoso sempre presente nel “muro giallo” della curva del Westafalen Stadion. Proprio dalla stagione 2010/11 ha cominciato la sua avventura con la squadra del cuore come talent scout, prima di fare esperienza altrove come assistente di Slaven Bilic e tornare al Dortmund prima come vice di Favre, poi sostituito ad interim, e poi Rose. Fino al triennale firmato la scorsa estate, e ora l’occasione per culminare una storia da sogno.