“Servirà forzare e rischiare”: queste le parole con cui il tecnico Vincenzo Italiano in conferenza stampa ha fatto capire come la sua Fiorentina sia ben consapevole di dover osare qualcosa in più, questa sera in casa del Basilea, se vorrà pensare davvero di rimontare l’1 a 2 della partita d’andata. A costo di rischiare più del dovuto, appunto, sulle pericolose ripartenze degli svizzeri.
Servirà una prestazione senza sbavature, posto che nei primi 90 minuti i viola siano andati vicini a portare a casa il risultato, salvo cadere sul più bello nella frazione di gioco finale.
Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto in esclusiva l’ex centrocampista della Viola, Sandro Cois, per parlare della sfida.
Che Fiorentina si aspetta stasera?
“Mi aspetto una Fiorentina all’attacco, come sempre. Magari con più equilibrio nella fase di non possesso a differenza dei primi 90 minuti”.
Potrebbe bastare una prestazione come quella dell’andata? Senza la parte finale…
“Credo di sì, che si possa dire così. Sono sicuro che un gol la Fiorentina lo farà. In aggiunta però dovrà stare attenta alle ripartenze del Basilea, visto quanto successo all’andata ed i rischi che sono scaturiti dai loro ribaltamenti di fronte”.
Si aspetta qualcosa in più in particolare da Cabral e Nico Gonzalez?
"Loro possono fare la differenza in queste partite. Tutti ci aspettiamo tanto da loro due, perché hanno forza, qualità, senso del gol quindi saranno fondamentali. Gol e assist passano molto dai loro piedi. Su Gonzalez aggiungo una cosa".
Prego.
"Sul piano fisico dovrà vincere sempre i duelli nell’uno contro uno per andare a creare superiorità numerica: questa sarà una delle possibili chiavi del match".
