Nuovo scossone nel mondo dello sport, stravolto da un addio inatteso: è stato licenziato sul più bello senza nessuna spiegazione
Chi vince festeggia, chi perde spiega ma licenzia pure l’allenatore, parafrasando Julio Velasco. Perché questa è una regola non scritta che molti sport applicano, anche quando ci sono contratti pluriennali in ballo, e ogni volta per il pubblico è uno choc.
Nelle ultime ore è successo ancora una volta nel mondo della Nba. I playoff sono ancora in corso, ci stiamo avvicinando alle Finali di Conference ma già ora sappiamo che i Phoenix Suns dovranno fare ancora una volta da spettatori. Così il nuovo proprietario della franchigia, Mat Ishbia, che dalla fine del 2022 è al comando ha preso una decisione drastica.
Una scelta a sorpresa, considerando quello che era successo negli ultimi quattro anni, dall’arrivo di Monty Williams su quella panchina. Monty, una carriera NCAA con Notre Dame, era stato selezionato dai New York Knicks al primo round del draft NBA del 1994. E ha giocato 9 stagioni in NBA dal 1994 al 2003 tra la Grande Mela, San Antonio Spurs, Denver Nuggets, Orlando Magic e Philadelphia 76ers.
Quando i problemi al ginocchio lo hanno costretto a ritirarsi, ha cominciato una nuova carriera come allenatore. Prima vice ai Blazers, poi come capo ai New Orleans Hornets diventati Pelicans dal 2010 al 2015 (record di 173 vinte e 221 perse) e ancora come vice degli Stati Uniti alle Olimpiadi 2016, agli Oklahoma Thunder e ai Philadelphia 76ers.
Choc nel mondo dello sport, nonostante un lungo contratto è stato mandato via
La grande occasione è arrivata nel 2019 quando Phoenix gli ha affidato la panchina puntando sulla sua voglia di rilancio. Lui ha ripagato la scelta portando i Suns alle prime Finali NBA dal 1993, perdendo contro i Bucks di Antetokounmpo nel 2021 e lo scorso anno ha vinto 64 partite di regular season, nuovo record di franchigia, conquistando anche il premio di Allenatore dell’Anno.
Però lo scorso anno è stato eliminato dai Mavs in gara-7 e ora ha appena perso contro i Nuggets dopo gara-6. Il suo record complessivo è di 194 vittorie e 115 sconfitte in regular season (con una percentuale del 62.8%) e di 27-19 ai playoff.
Così un’altra squadra NBA è a caccia di un nuovo allenatore dopo Bucks, Raptors e Pistons. Phoenix, come anticipa la stampa specializzata americana, dovrebbe puntare su Tyronn Lue, oggi allenatore dei Clippers eliminati al primo turno dei playoff proprio dai Suns. Ha un contratto fino al 2027, ma se fosse possibile liberarlo sarebbe la prima scelta.
Invece a Milwaukee, dopo l’esonero di Mike Budenholzer potrebbe arrivare Kenny Atkinson, attuale vice di Steve Kerr ai Golden State Warriors. In lizza c’è anche Charles Lee, vice di Budenholzer, che piace anche a Detroit e Toronto. In Canada però stanno puntando pure su Sergio Scariolo: il coach attualmente alla Virtus Bologna ha confermato i colloqui.