La Formula 1 non si ferma mai. Tra l’introduzione di novità regolamentari e rivoluzioni del fine settimana il mondiale è soggetto a continui cambiamenti
I cambiamenti sono ormai all’ordine del giorno e sono tali da stravolgere ancora una volta gli equilibri e i rapporti di forza. Il Circus della Formula 1 è una realtà in continuo movimento e in progressiva evoluzione: così del resto hanno voluto e vogliono gli attuali vertici, a cominciare dal presidente Stefano Domenicali fino ai suoi più stretti collaboratori.
In questo momento l’unica certezza, destinata a rimanere tale anche per la prossima stagione, è la schiacciante superiorità della Red Bull nei confronti dei team rivali. Un’egemonia che la scuderia di Milton Keynes sta esercitando grazie allo straordinario lavoro compiuto da progettisti e ingegneri che hanno messo a disposizione dei due piloti, Verstappen e Perez, una vettura praticamente imbattibile.
Ma i grandi cambiamenti che continuano a stravolgere, secondo qualcuno anche troppo, uno sport in continua evoluzione come la Formula 1, non si fermano e anzi coinvolgono anche lo sviluppo di materiali e pneumatici. Proprio su questo fronte sono attese, a partirte dalla prossima estate, novità di assoluto rilievo.
La Pirelli, la storica azienda milanese che fornisce le gomme alle vetture di Formula 1 e che per anni ha affiancato l’Inter come main sponsor, ha infatti comunicato che dopo aver incassato il via libera dalla FIA a partire dal Gran Premio di Gran Bretagna in programma domenica 9 luglio, fornirà ai team una nuova specifica di pneumatici slick.
Rivoluzione in Formula 1, cambia tutto per i team: l’annuncio è appena arrivato. Tifosi spiazzati
A darne l’annuncio è stato Mario Isola, responsabile Motorsport di Pirelli che ha chiarito alcuni fondamentali aspetti tecnici dei nuovi pneumatici: “La nuova specifica contiene dei materiali che abbiamo già sviluppato in vista della prossima stagione – ha dichiarato Isola -, che renderanno gli pneumatici più resistenti senza influire sugli altri parametri tecnici o sul loro comportamento in pista”.
La decisione della celebre azienda milanese è legata soprattutto all’accresciuta competitività delle vetture di Formula 1, sia in qualifica che in gara. Un buon motivo per adeguare il livello degli pneumatici alla velocità delle macchine. Isola ha infine rivelato che l’introduzione delle gomme nuove avverrà gradualmente.
Pirelli quindi fornirà due set di pneumatici extra per ogni vettura da utilizzare durante le FP1 e FP2 del Gran Premio di Spagna, il tutto “per consentire ai team di testare la nuova costruzione a parità di condizioni”.