Paolo De Paola, nel suo consueto editoriale su Sportitalia.com della domenica, fa il punto sulla situazione in casa Juventus
Ci sono due date importanti per la Juventus: 22 maggio e 24 luglio 2023. La prima stabilirà il definitivo pronunciamento sui punti di penalizzazione per la vicenda plusvalenze, la seconda celebrerà i 100 anni della famiglia Agnelli alla guida della Juventus (record storico perché non esiste un club sportivo di qualsiasi disciplina che possa vantare una proprietà così longeva). In questi due mesi potrà accadere di tutto. Persino la cessione della società. Non sembri un paradosso o un’esagerazione ma ciò che Evelina Christillin accenna come una possibilità nelle corde di John Elkann potrebbe avere un fondamento di verità, per il semplice motivo che un’ipotesi giunta persino alle orecchie di della Christillin significa che ha già fatto un ampio giro nei quartieri alti ed è più volte rimbombata fra le mura della Real Casa. Si parla di interessi americani, soprattutto, ma anche di un John Elkann abbastanza seccato per i tanti soldi impiegati in aumenti di capitale e per una gestione della società per niente esemplare. In questi due mesi il proprietario della società potrebbe comunque uscire allo scoperto. Dovrà chiarire quale sarà l’assetto definitivo della società finito questo braccio di ferro con giustizia sportiva italiana ed europea. A bocce ferme si cercherà comunque di rinforzare un’alleanza internazionale con altri club per assediare il fortino di Ceferin, o si verrà a patti per individuare una mediazione che possa poi consentire alla nuova Juve di rinascere? Elkann potrà chiarire quale sarà la nuova rotta con Giuntoli in arrivo. Sono tanti gli argomenti da affrontare. Chi sarà il nuovo vice presidente? E come si potrà conciliare una società fortemente rinforzata nei quadri dirigenziali preposti alla gestione finanziaria e legale con una personalità sportiva ancora da scoprire? Insomma quale sarà il nuovo dna della società bianconera? Ai tifosi interessa sapere se la Famiglia proseguirà o meno e quanti saranno gli anni di passione prima di risalire. Eppure questa pazzesca stagione è ancora in bilico su due fronti: qualificazione in Champions ed Europa League. Il 22 maggio si saprà quanti punti di penalizzazione saranno assegnati alla Juve che, nel frattempo, avrà o meno conquistato la finale di Europa League e dovrà ancora affrontare la sfida con l’Empoli (proprio il 22 maggio) e le ultime due gare contro Milan e Udinese. È tutto in bilico, ma l’ipotesi di una clamorosa cessione della Juve nel centenario di proprietà della famiglia Agnelli mette i brividi ai tifosi e proietta ulteriori nubi sul futuro. Solo John Elkann potrà spazzarle via.
Paolo De Paola