Nel momento più importante della stagione Jannik Sinner torna sulla scena del tennis mondiale nella speranza di centrare un grande traguardo
Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare. E così nel momento più importante della stagione il tennista su cui l’Italia ripone le maggiori speranze di vittoria è pronto a fare il suo ritorno in campo. Reduce da tre tornei disputati ad altissimo livello (Indian Wells, Miami e Monte-Carlo), Jannik Sinner ha deciso di staccare la spina per qualche giorno rinunciando alla doppia trasferta in terra di Spagna, Barcellona e Madrid, per ricaricare le batterie e presentarsi al massimo della condizione ad uno dei tornei più attesi e ambiti, gli Internazionali d’Italia.
L’aveva preannunciato il suo coach, Simone Vagnozzi, rassicurando chi temeva che dietro il forfait di Madrid si celasse un infortunio in grado di compromettere la partecipazione di Sinner agli appuntamenti di Roma e Parigi. “Ha avuto solo qualche sintomo influenzale e un leggero affaticamento, niente di più“. Per fortuna non si trattava di frasi di circostanza, perchè Jannik Sinner in queste ore per approdare nella Capitale dove si allenerà in vista degli Internazionali.
Chi lo ha visto lavorare in questi ultimi giorni lo descrive come di ottimo umore e soprattutto in smaglianti condizioni di forma. Sembrano finalmente esserci le condizioni perchè un tennista italiano dopo quasi mezzo secolo torni ad alzare nel cielo di Roma il trofeo del vincitore del torneo. L’ultimo a riuscirci fu Adriano Panatta nell’anno di grazia 1976.
Sinner, ora non ci sono più dubbi: tifosi al settimo cielo per l’annuncio
Sinner parte senza dubbio tra i favoriti di questa edizione, appena dietro al solito Novak Djokovic e soprattutto al suo giovane grande rivale Carlos Alcaraz, con il quale ha già dato vita a confronti epici su tutte le superfici. Si spera ovviamente anche negli altri tennisti azzurri presenti a Roma, su tutti i due Lorenzo, Sonego e Musetti. Ma ad avere concrete chance di arrivare in fondo al torneo è soprattutto Sinner.
Il ventunenne talento di San Candido è riuscito finora solo a sfiorare il successo in un grande appuntamento e sente che sta per giungere finalmente il suo momento. Tra l’altro una vittoria sui campi del Foro Italico gli darebbe una spinta straordinaria in vista del grande evento in programma a fine maggio, il campionato del mondo sulla terra battuta, l’attesissimo Roland Garros. Ma prima c’è da sfatare il tabu di Roma.