Il Napoli con il pareggio di Udine ha conquistato il terzo scudetto della sua storia. La squadra di Luciano Spalletti ha chiuso con un pareggio alla Dacia Arena conquistando il punto che gli serviva per vincere il titolo di Campione d’Italia 2022/23. La squadra di Luciano Spalletti ha dominato questo campionato dalle primissime giornate, assicurandoselo con una nuova accelerazione nel 2023.
NAPOLI CAMPIONE, L’ULTIMO ATTO
L’ultimo atto è andato di scena alla Dacia Arena di Udine ed era cominciata come era finita la gara contro la Salernitana. Vantaggio di Lovric, e Napoli spento e poco incisivo. Anche le sue stelle Kvaratskhelia e Osimhen non riuscivano ad incidere. Il primo tempo si è concluso con il vantaggio della squadra di Sottil.
Senza forzare nel secondo tempo, il Napoli ha trovato immediatamente il gol scudetto. Su una mischia in area, la palla finisce al limite al Kvaratskhelia che calcia e trova la bella risposta di Silvestri, ma sulla ribattuta proprio Osimhen trova il gol.
Il gol del nigeriano è quello che regala di fatto lo Scudetto, perché il Napoli è Campione d’Italia virtuale e controlla la mezzora restante di gara. Nel finale la squadra ha atteso solo il fischio finale e poi si è scatenata la festa con le migliaia di tifosi azzurri sugli spalti che hanno invaso il prato del “Friuli”.
Una gioia attesa 33 anni, dal 1990, quando il Napoli ha vinto l’ultimo dei due scudetti della sua storia. L’ultimo arrivò nel ciclo di Diego Armando Maradona che trascinò nel 1987 e nel 1990 il Napoli di Ferlaino al titolo. Oggi vince il titolo il Napoli di Aurelio De Laurentiis che ha raccolto il Napoli dalla Serie C1 e dal fallimento nel 2004.