Come quasi tutti i piloti capaci di imporre il proprio dominio in Formula 1 anche Max Verstappen sta diventando sempre più antipatico e inviso a molti
Salvate il soldato Max Verstappen! Senza ricorrere a citazioni o a metafore di dubbia efficacia, è partita dai media olandesi una campagna di informazione volta a proteggere e a difendere da attacchi gratuiti il pilota due volte campione del mondo di Formula 1. Perchè quanto sta accadendo al fuoriclasse della Red Bull è in grandi linee quanto verificatosi in passato con tutti quei piloti capaci di esercitare una vera e propria egemonia. Da qualche settimana a questa parte Verstappen è infatti molto spesso coinvolto dagli stessi organizzatori del Circus in polemiche di varia natura.
Si tratterebbe, secondo l’autorevole quotidiano De Telegraaf, di un accerchiamento mediatico nei confronti del fuoriclasse di Hasselt, con Verstappen che più spesso dei suoi colleghi viene, come si dice in gergo, ‘messo in mezzo’ nel tentativo di scatenare discussioni e dibattiti intorno al mondo della Formula 1.
Una strategia che i manager che gestiscono il Circus mondiale hanno già messo in atto e sperimentato con altri piloti, da Michael Schumacher fino a Lewis Hamilton. Con una differenza sostanziale però: che mentre i due campioni in questione riuscivano ad evitare critiche utilizzando l’arte della diplomazia e del politicamente corretto, Verstappen dice quello che pensa senza filtri di sorta, spiazzando spesso i suoi interlocutori.
Odio contro Verstappen: bufera senza fine in Formula 1
E proprio per questo le luci dei riflettori sempre puntate addosso non farebbero altro che scatenare gli istinti più bassi di nemici e odiatori di varia provenienza. Per questo la stampa oranje ha iniziato una campagna di controinformazione che si pone l’obiettivo di tutelare il più possibile un campione come Verstappen. Perchè una certa tendenza a scatenare antipatia e odio nei suoi confronti finisca prima possibile.
I vertici della Formula 1 non hanno replicato ufficialmente all’articolo pubblicato da De Telegraaf, ma in forma confidenziale smentiscono con decisione che esista una volontà precisa di mettere in cattiva luce Verstappen evidenziandone i lati meno piacevoli del carattere. Anzi, da parte degli organizzatori del Mondiale si sottolinea il grande rispetto e l’ammirazione nei confronti di un pilota che sta contribuendo a far crescere l’interesse intorno alla Formula 1.
Sta di fatto però che lo stesso Verstappen starebbe valutando seriamente l’ipotesi di un clamoroso ritiro dalle competizioni entro qualche anno. In più occasioni il campione del mondo in carica ha manifestato la sua insofferenza per come il Circus viene gestito.