Dopo oltre un mese di digiuno in Serie A, la Juventus torna a vincere e lo fa in una partita molto complicata contro il Lecce. I pugliesi volevano fortemente i tre punti per allontanarsi dalla zona retrocessione, mentre i concorrenti diretti dello Spezia perdevano contro l’Atalanta. La Juventus torna alla vittoria con un 2-1, in cui Allegri ha potuto anche fare turnover. Allegri però perde Mattia De Sciglio per il resto della stagione a causa della lesione del crociato anteriore .
I bianconeri non sono stati certamente perfetti. Anzi. La squadra di Allegri ha rischiato tanto dietro, e davanti ha sbagliato tante occasioni come a Bologna, ma l’importante questa sera erano i tre punti. Tre punti che le permettono di avvicinarsi con fiducia allo scontro diretto con l’Atalanta. Nella vittoria contro il Lecce, la Juventus ritrova anche il gol di Dusan Vlahovic dopo oltre un mese e mezzo.
JUVENTUS E LECCE SUCCEDE TUTTO NEL PRIMO TEMPO
La Juventus parte piano e distratta. Paredes, in campo per far riposare Locatelli, sbaglia diversi palloni in uscita dalla difesa. Bonucci dietro fa rifiatare Gatti, ma è subito distratto. Ceesay su un cross beffa tutti e segna, ma è fuorigioco. Col passare dei minuti la Juventus prende qualche metro. Al 15’, su una punizione da quasi 30 metri, Paredes cerca il tiro e buca Falcone: 1-0.
La Juventus spinge dopo il vantaggio e il Lecce soffre. I salentini rischiano più volte di prendere gol su inserimento di Miretti, che trova la rete al 27° ma dopo qualche minuto il VAR annulla il raddoppio per un fuorigioco di centimetri.
Dopo il 2-0 annullato la Juventus abbassa il ritmo. De Sciglio si fa male, e al suo posto entra Cuadrado. Al minuto 36, ecco un altro episodio spartiacque: Danilo va a contrasto aereo, la palla finisce sul braccio altissimo del brasiliano. Fourreau fischia senza indugio: rigore. Dal dischetto va Ceesay che pareggia.
Il pareggio del Lecce dura pochissimo, al 40’ Vlahovic si smarca bene su un cross basso dal limite e col mancino al volo, incrocia sull’altro palo. 2-1 per i bianconeri. Nel finale di tempo, Danilo sfiora il 3-1, e finisce il primo tempo.
SECONDO TEMPO EMOZIONANTE, MA SENZA GOL
La ripresa è una “corrida”. La Juventus fallisce più volte il 3-1. L’occasione la ha ancora Miretti che, da due passi, manda fuori. Poi il ritmo del Lecce. I giallorossi spingono e la Juventus, come spesso capita si chiude in area di rigore. Bonucci si sacrifica per disturbare Banda, e poi chiude su Ceesay liberato da un velo di Oudin. La Juventus risponde con il palo di Danilo. La partita prosegue colpo su colpo: prima Szczesny salva la Juve, poi Chiesa ad inizio recupero perdona il Lecce senza vedere il compagno liberissimo per arrivare in porta.
Nel finale, Pogba, subentrato nel finale, mostra qualche giocata “da Polpo”: buon segnale per il finale della stagione.