A pochi giorni dal Gran Premio di Miami arriva una novità clamorosa nel mondo della Formula 1: sta per cambiare davvero tutto
La stagione della Formula 1 entra sempre più nel vivo e sta anche per chiudersi la lunga partentesi del Circus lontano dall’Europa. Ma ancora prima del Gran Premio di Miami è arrivata una notizia bomba che spiazza i tifosi. Perché una storica protagonista del Mondiale sta per cambiare faccia e proprietà.
Due titoli mondiali in bacheca sono un bel biglietto da visita, anche se in realtà il passato della Renault, che oggi è diventata Alpine, è molto più lungo. Dopo i fasti nella prima metà del nuovo secolo, con la doppia vittoria di Fernando Alonso, era arrivato un nuovo addio prima di ritrovare la pista nel 2016.
Sette stagioni con qualche soddisfazioni ma anche molte prestazioni al di sotto di quello che si attendeva la proprietà del marchio. Ecco perché in vista di quello che arriverà e della vera rivoluzione a livello di motori e benzina dal 2026, Alpine e quindi Renault si sta muovendo per rafforzarsi.
Sei mesi fa un primo annuncio, quando Alpine aveva fatto sapere di essere disponibile per l’apertura a nuovi partner pronti a condividere il suoi percorso in F1. Subito erano cominciati i primi rumors, compresi gli ingressi di chi come Lotus e Porsche punta ad entrare nel Mondiale.
Almeno per ora niente di tutto questo anche se in realtà un nuovo partner c’é. Fin dalla prossima gara, sul circuito cittadino di Miami, inizierà una partnership con l’azienda americana AutoNation.
Formula 1, nuovo colpo di scena: Alpine ha un partner importante, accordo firmato
Ma chi è AutoNation, il nuovo partner di Alpine nel Mondiale di Formula 1? Si tratta di una società statunitense con sede principale a Fort Lauderdale, in Florida, praticamente accanto all’impianto di football americano Hard Rock Stadium che di fatto ospita il GP di Miami.
Il suo business è legato alla vendita al dettaglio di auto nuove e usate in tutti gli Stati Uniti. Proprio per questo già dallo scorso anno aveva firmato un contratto pluriennale con gli organizzatori del nuovo Gran Premio a stelle e strisce, ma adesso entra a tutto tondo nel mondo della F1. E questo conferma che il mondo dei motori è sempre più americano, dalla proprietà di Liberty Media alle Scuderie come Haas e Williams.
La conferma dell’accordo è arrivata da Laurent Rossi, CEO di Alpine: “AutoNation oltre ad essere leader nel suo settore, è un partner di lungo corso delle gare motoristiche, dalla 500 Miglia di Indianapolis alla NTT IndyCar Series. Parliamo di una partnership fantastica in uno dei mercati più entusiasmanti del mondo”.
Quello che però Rossi non ha svelato è il peso della partnership. Ne ha parlato in compenso l’esperto giornalista britannico Joe Saward. Secondo le informazioni che ha raccolto, AutoNation sarebbe entrato rilevando il 25% delle azioni per una cifra di poco superiore ai 200 milioni di euro ma potrebbe arrivare al 40%.