La Serie B volge al termine, dopo la promozione in Serie A del Frosinone, presto dovrebbe toccare al Genoa e poi sarà tempo di playoff. La squadra di Fabio Grosso ha coronato la stagione con la vittoria sulla Reggina, e quattro anni dopo la retrocessione del 2018/19 è tornato nel massimo campionato. Un risultato ormai scontato da mesi, rinviato solo a causa di una fisiologica frenata dei ciociari dopo mesi di acceleratore a tavoletta.
GENOA, IL PURGATORIO DELLA SERIE B STA PER FINIRE
Un posto in Serie A è ormai andato, gli altri due sono ancora da decidere. Con la promozione del Frosinone il primo biglietto per il volo diretto verso la Serie A è già stato convalidato. Il secondo biglietto, invece, dovrebbe essere intestato al Genoa, ormai quasi certo di salutare la Serie B senza passare dai playoff. I liguri hanno cambiato passo da dicembre, quando sulla panchina del Grifone la proprietà ha deciso di mettere l’allora tecnico della Primavera Alberto Gilardino. Da quel momento il Genoa non si è più guardato indietro e oggi ha 6 punti di vantaggio sul Bari terzo. Il pareggio di ieri a Bolzano ha lasciato la situazione invariata e mancano dunque solo tre punti ai liguri per il ritorno nella massima serie. Difficile, quasi impossibile una rimonta del Bari, che dovrebbe sperare in un harakiri dei rossoblù contro Ascoli e Frosinone per poi giocarsi tutto all’ultima giornata.
ZONA PLAYOFF INCERTA
Se per il secondo posto i giochi sono quasi chiusi, per definire con esattezza la zona playoff bisognerà arrivare alle ultime giornate. L’unica certezza, al momento, è quella che vede il Bari già qualificato ai playoff e direttamente alle semifinali. Con 15 punti si vantaggio sulla nona pozione e 10 sul Cagliari sesto, i pugliesi sono certi di entrare in gioco solo nel penultimo atto. Non solo, ma alla società di Aurelio De Laurentiis mancano appena due punti per essere certa del 3° posto e dunque essere la squadra col miglior piazzamento in caso risultati in parità. Dietro la squadra di Mignani, grande bagarre: Sudtirol, Parma e Cagliari racchiuse in 3 punti lottano per il quarto posto. Ai trentini peraltro manca pochissimo per assicurarsi matematicamente il posto nei playoff. Emiliani e sardi, al momento qualificati solo per il primo turno preliminare, cercano un miglior piazzamento per provare a salvare una stagione che li vedeva partire favoriti al pari del Genoa.
Per gli ultimi due posti playoff, invece, la lotta è apertissima: Pisa, Reggina e Ascoli hanno 46 punti, Venezia e Palermo ne hanno 45, Modena 44 e Como 43. Potenzialmente sono tutte in corsa. Al momento, davanti ci sono Pisa e Reggina, ma tutto può cambiare repentinamente viste le situazioni in divenire. I calabresi, ad esempio, attendono una possibile nuova penalizzazione (3 punti le sono già stati inflitti). Il Venezia ieri ha strapazzato il Modena 5-0 è probabilmente la squadra più in forma del torneo (16 punti nelle ultime 7 partite) ed è trascinata da un irresistibile Joel Pohjanpalo (capocannoniere con Lapadula).