Mercato Inter, a sei giornate dalla fine del campionato si sta entrando nel vivo. Tutto dipende dall’accesso o meno in UEFA Champions League, ma serviranno degli addii. Per questo la decisione sull’attaccante è stata già presa: andrà via a fine anno.
Sono settimane decisive per il futuro del club quelle che aspettano all’orizzonte l’Inter. I nerazzurri, infatti, in Serie A si giocano l’accesso alla prossima edizione della UEFA Champions League, mentre in Europa hanno una finale da conquistare contro il Milan. Insomma, la testa è inevitabilmente al campo ma anche al mercato. In tal senso, per programmare la prossima stagione serviranno dei sacrifici. Per questo è stato già deciso che le strade con l’attaccante si divideranno. Andiamo a vedere le ultime su questa novità di mercato.
Mercato Inter, l’attaccante ai saluti
E’ stata una stagione difficile per tutti gli attaccanti dell’Inter ad eccezione di Lautaro Martinez. Se, infatti, l’ex Racing ha trovato la via della rete in 21 occasioni in tutte le competizioni, il bottino per Lukaku (nove), Correa (quattro) e Dzeko (undici), messi insieme, è di 21 timbri. Serve migliorare da questo punto di vista per la prossima stagione, ma soprattutto serve alleggerire il monte ingaggi.
In tal senso la dirigenza interista avrebbe già individuato il nome del principale indiziato a salutare Milano già questa estate. Complice anche il rapporto complicato con il pubblico, con le tensioni che sono state confermate anche contro la Lazio, sarà un divorzio probabilmente consensuale. Stiamo parlando di Joaquin Correa, che in questa stagione non ha mai convinto.
Inter, Correa ai saluti
Arrivato alla corte di Simone Inzaghi nel 2021, l’argentino è stato preso dalla Lazio per una cifra complessiva di 30 milioni. Fu una richiesta esplicita dell’allenatore, che però in nerazzurro non è riuscito a valorizzare le sue qualità. Adesso, in maniera del tutto inevitabile, il suo valore di mercato è drasticamente calato e l’Inter avrà l’ingrato compito di dover provare a venderlo limitando i danni in termini economici.
La cifra giusta per strapparlo a Beppe Marotta si aggira intorno ai 16-17 milioni e si attendono (e si sperano) buone nuove. Nella decisione presa dalla dirigenza pesa in maniera del tutto inevitabile che fino a questo momento il ragazzo non ha mai inciso per davvero, soprattutto nei momenti decisivi della stagione. A conferma di ciò ci sono i numeri, ben al di sotto rispetto a quelli dei suoi compagni di reparto.