È stato un pomeriggio agrodolce quello del Napoli di Luciano Spalletti, costretto al pari da un’ottima Salernitana. Agli Azzurri, dopo la vittoria dell’Inter sulla Lazio, servivano tre punti per assicurarsi il titolo già da oggi. Ma così non è stato con i granata che hanno fatto un altro passo avanti per il loro “scudetto”, ovvero la salvezza.
Un vero peccato per il Napoli che spreca il matchpoint al Maradona, con la città pronta ad esplodere di gioia. Intorno allo stadio migliaia di persone con i colori azzurri pronte a festeggiare. Il titolo non è in discussione ma la festa è rinviata di qualche giorno, probabilmente a distanza. Mercoledì la Lazio ospita il Sassuolo, mentre giovedì il Napoli andrà ad Udine. In attesa di capire il risultato della Juventus in serata.
NAPOLI ARREMBANTE MA POCO CONRETO
Nel primo tempo, il Napoli si trova davanti una Salernitana ben organizzata in difesa. La squadra di Paulo Sousa stringe bene le maglie difensive e riesce a non farsi colpire dal Napoli. Gli Azzurri sono molto decisi a chiudere i conti scudetto, forti del ko della Lazio, ma non trovano il bandolo della matassa. L’impressione è che la squadra di Spalletti si piaccia troppo e fatichi a finalizzare. Osimhen è evidentemente il lontano parente di quello che ha trascinato i partenopei e Kvara è poco incisivo anche nell’uno contro uno.
SALERNITANA MAI DOMA
Il secondo tempo comincia allo stesso modo. Il Napoli schiaccia i granata nella loro area di rigore, ma non trova il pertugio. Spalletti butta dentro anche Raspadori, memore del gol all Juve, ma il filo della partita. Gli Azzurri comunque fanno collezione di calci d’angolo. Proprio su uno di questi, l’insospettabile Olivera incoccia il pallone sul primo palo e lo gira sul secondo: 1-0. Sembra l’inizio della festa a poco meno di mezz’ora dalla fine, ma non è così. Il Napoli non trova il raddoppio e la Salernitana pareggia. Al minuto 84, Dia entra in area dalla destra, saltando nettamente Osimhen e col sinistro fulmina Meret: 1-1. Il Maradona si sfredda e così l’atmosfera della città. La squadra partenopea non riesce a trovare il gol vittoria e la festa è rimandata.
Poco male, al Napoli, in vantaggio di 18 punti manca pochissimo per il titolo: appena un punto per la perfetta parità negli scontri diretti con la Lazio.