Nel 3 a 1 che l'Atalanta ha inflitto alla Roma, le buone notizie per i bergamaschi non si limitano ai 3 punti raccolti. Al termine dei 90 minuti il tecnico Giampiero Gasperini ha infatti sottolineato le ottime prove di due giocatori che stanno ritrovando il pieno della forma, come Zapata, autore di un assist, e Pasalic, che ha firmato la prima rete dei suoi.
Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto l'agente del centrocampista croato, Marko Naletilic, per commentare la prestazione del suo assistito che ora si propone come valore aggiunto per la Dea, nella corsa al quarto posto.
Pasalic torna al gol: quello che ci voleva?
"Siamo molto contenti di questo gol. Ci voleva sì, in questa stagione ha sofferto un po' di problemini con gli infortuni, oltre al cambio di sistema di gioco. È una rete che fa molto bene all'autostima. Ora bisogna che trovi continuità".
Come giudica la sua stagione fino a qui?
"Le sue qualità non si discutono. Non è soltanto colpa sua il calo avuto: quando capitano degli infortuni, come dicevo, entra in gioco la sfortuna. Per tutti questi motivi questa stagione non è stata paragonabile con quelle precedenti. Si sta ritrovando".
Anche in termini di minutaggio.
"Ha giocato bene anche in Nazionale. Sta rientrando al pieno della forma e più trova minuti da titolare, più ritrova anche la confidenza in queste cose. Non è uno abituato agli infortuni perché è sempre stato bene. Poi non bisogna lamentarsi perché non ha avuto stop gravi, ma anche questi piccoli acciacchi non ti permettono di fare bene le cose".
Nel suo futuro c'è solo l'Atalanta? Quali sono i suoi obiettivi?
"Sì, i suoi obiettivi sono sempre collegati a quelli del club. Ora vuole solo ritrovare la continuità, è questo il suo obiettivo, per raggiungere con i nerazzurri il posto in classifica più alto possibile".
E quale sarà la posizione finale?
"È veramente una bella lotta soprattutto con i 15 punti restituiti alla Juventus. C'è molta più competizione quest'anno per un posto in Europa e la squadra è forte e c'è. l'Atalanta ha già fatto i miracoli nelle scorse stagioni e non si possono sempre ripetere. Non ho dubbi che con la qualità che hanno i giocatori e la bravura del mister la Dea possa raggiungere un posto in Europa e non escludo nemmeno la Champions. Ma anche l'Europa League sarebbe un risultato molto importante".
Un altro croato, Brozovic, è al centro di molte voci di mercato: consiglierebbe all'Inter di tenerselo?
"Dipende tutto dal calciatore dalla sua volontà: non puoi trattenere un giocatore che non vuole rimanere. Ovviamente la volontà del giocatore io non la conosco e credo che i dirigenti dell'Inter siano molto bravi e che gestire al meglio la situazione. Credo che le qualità del giocatore non siano in discussione perché finché è stato bene è stato il centrocampista più forte della Serie A. Ma ha avuto anche lui un infortunio che lo ha tenuto fuori per tanto tempo e lo ha frenato".
