Dopo l’ultima prestigiosa vittoria ottenuta ormai due mesi fa, la squadra è entrata in una crisi profonda: ora il tecnico rischia
Il bilancio parla di un punto nelle ultime sei gare. Con un vantaggio sulla terzultima che si è assottigliato domenica dopo domenica fino ad arrivare ad essere di soli 5 punti. Un’involuzione nel gioco, nelle prestazioni e nei risultati che appare abbastanza incredibile. Ed inspiegabile. Questo il recente cammino, con tutto ciò che ne consegue, di quella che fino a due mesi fa poteva essere considerata una delle sorprese più liete del campionato.
19 febbraio 2023: Atalanta-Lecce 1-2. Questa l’ultima vittoria dei salentini in Serie A. Dopo di che, il buio. La bella realtà giallorossa che faceva la sua figura su tutti i campi del massimo campionato, e che metteva in mostra anche il ‘fenomeno’ Baschirotto, il difensore goleador, si è sciolta con l’arrivo della primavera. Il punto più alto è stato toccato proprio a Bergamo in un insolitamente assolato pomeriggio di febbraio: nessuno si sarebbe immaginato un crollo di tali proporzioni. Una caduta libera che ora ha fatto piombare i salentini in quella zona calda che pareva essere stata definitivamente messa alle spalle. E che ora invece alita sulla spalla di Marco Baroni, il tecnico finito inevitabilmente sul banco degli imputati.
Baroni a rischio, già decisiva la gara di San Siro?
Il calcio, si sa, ha la memoria corta. Tutto quello che di buono si era (giustamente) detto sul Lecce fino a poco meno di 60 giorni fa è stato spazzato via dallo stesso vento che spesso e volentieri spira sul ‘Via del Mare’. Il Lecce non sa più vincere. Ma deve tornare presto a farlo se non vuole subire la clamorosa rimonta del Verona, praticamente l’unica squadra, delle ultime tre della classifica, ancora in grado di salvarsi. Il prossimo match dei salentini non è forse il più facile per tornare ad assaporare la gioia dei tre punti, ma la squadra deve comunque dare dei segnali di un certo tipo.
Domenica 23 aprile alle ore 18 i ragazzi di Baroni saranno di scena a San Siro al cospetto del Milan. I pugliesi troveranno uno stadio in festa, dopo che i rossoneri hanno passato il turno di Champions contro il Napoli. In ogni caso, servirà quanto meno il Lecce della gara d’andata, quello che mise sotto il Milan per tutto il primo tempo, chiuso con un vantaggio di due reti. L’incontro si chiuse poi in parità: un risultato che il traballante Baroni probabilmente sottoscriverebbe alla vigilia…