Nella bolgia della San Siro nerazzurra, l’Inter conduce la gara e approda alla semifinale pareggiando 3-3 contro il Benfica. Decisivo lo 0-2 dell’andata che ha permesso alla squadra di Simone Inzaghi di andare in semifinale. L’Inter torna nel penultimo atto della Champions League dopo 13 anni e troverà il Milan.
LE FORMAZIONI DI INTER E BENFICA
Inzaghi sceglie il solito 3-5-2 e conferma la formazione che all’andata aveva ottenuto lo 0-2. Con Brozovic ancora alla guida del centrocampo nonostante il rientro di Calhanoglu.
Il Benfica col solito 4-2-3-1, rispetto all’andata recupera Otamendi. Per il resto scelte confermate per il tecnico Roger Schmidt.
INTER IN CONTROLLO, BENFICA TENACE
In avvio di gara, l’Inter lascia il gioco al Benfica. La squadra di Inzaghi si chiude e riparte bene e costruisce bene le sue ripartenze. Lautaro però spreca subito la prima potenziale nazione pericolosa in contropiede. Al 14’ però passa l’Inter grazie a Barella che su uno scambio veloce al limite, riesce ad entrare in area e dopo una finta scaraventa in porta con un gran sinistro. Il Benfica accusa il colpo, così l’Inter controlla e crea anche qualche potenziale situazione per il raddoppio. Quando il primo tempo sembra scivolare via sul vantaggio, l’Inter si distrae e prende il pareggio: Aursnes anticipa Dumfries su un cross e gira in porta con la testa. Il Benfica pareggia, ma nel finale di primo tempo non regala altre emozioni.
L’INTER VOLA IN SEMIFINALE
Nella seconda frazione di gioco, i portoghesi prendono il controllo del possesso di palla. La squadra di Schmidt però Ronnie crea mai nessun pericolo alla porta dell’Inter che controlla agevolmente. Il Benfica protesta per un potenziale fallo da rigore, ma Del Cerro Grande lascia correre. L’Inter prende il controllo delle operazioni, senza tuttavia dominare il possesso. Al 65’ Mkhitaryan libera Dimarco e crossa per Lautaro che si sblocca e segna il 2-1. È il colpo di grazia alla qualificazione. Ma l’Inter non si accontenta e al trova anche il gol di Correa che si sblocca con un gran gol a giro sul secondo palo.
Nel finale di gara, l’Inter, sicura della qualificazione, tiene botta e il Benfica segna il 3-2 con Antonio Silva e all’ultimo minuto il 3-3 con Musa.
L’Inter così batte il Benfica nel doppio confronto e nel mese di maggio sarà Euroderby con i cugini del Milan.