Addio Inzaghi, ha detto sì a Marotta: c’è il nome del traghettatore

Mister Simone Inzaghi potrebbe essere esonerato subito dall’Inter, in caso di eliminazione dalla Champions League: ecco chi subentrerebbe

Umore nero in casa Inter. Sabato la squadra targata Simone Inzaghi ha messo a referto l’undicesima sconfitta in Serie A. Proprio così, l’undicesima. Ad agosto l’obiettivo dichiarato era lo Scudetto, con la ‘Beneamata’ che veniva considerata come la candidata principale alla conquista del principale titolo nazionale.

Un trofeo, il ventesimo, che avrebbe significato seconda stella sulla maglia. Il tecnico piacentino si ritrova in mano, a detta dei più, la rosa più forte del nostro campionato, ma i risultati non rispecchiano affatto il valore elevato della truppa. Inevitabilmente si registra tanta delusione nell’ambiente nerazzurri e la maggior parte dei tifosi ha perso totalmente la pazienza. Mirino puntato sul tecnico piacentino, ritenuto non idoneo a gestire la situazione in un contesto così importante. L’allenatore ex Lazio viene accusato di non avere sufficiente personalità, un dettaglio non da poco quando si ha a che fare con la prestigiosa panchina dell’Inter. Alcune sue scelte, inoltre, fanno discutere, motivo per cui lo scenario esonero va tenuto assolutamente in considerazione. L’amministratore delegato del club lombardo, Giuseppe Marotta, ha ribadito qualche giorno fa la piena fiducia in Inzaghi, ma la realtà è che potrebbe anche diventare necessario intervenire a breve.

Serve invertire immediatamente la rotta, altrimenti la società meneghina dovrà agire di conseguenza. D’altronde, il rendimento attuale non è più accettabile, perché adesso appare seriamente a rischio la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Nel caso si tratterebbe di un vero e proprio fallimento, che complicherebbe parecchio i piani dei nerazzurri in ottica futura. Ed è proprio dalla massima competizione europea che sembra dipendere il destino di Simone Inzaghi. L’atteso ritorno col Benfica si avvicina a grandi falcate e i milanesi non potranno assolutamente sbagliare. Lo 0 a 2 al Da Luz rappresenta un vantaggio rilevante, però potrebbe non bastare. Un’eventuale eliminazione per mano del Benfica, quasi sicuramente, convincerebbe il club ad interrompere subito il rapporto col trainer di Piacenza.

Inter, subito Chivu al posto di Inzaghi: Thiago Motta per il futuro

Di conseguenza, il match in questione pesa ancora di più. E chi prenderebbe il posto di Inzaghi in panchina? Per questa parte finale di stagione, l’Inter si affiderebbe a Cristian Chivu, attuale allenatore della Primavera, in qualità di traghettatore, col romeno che ha già dato la sua disponibilità.

In estate, invece, potrebbe arrivare un altro grande ex, ossia Thiago Motta. Il tecnico del Bologna sta facendo un buonissimo lavoro con la compagine emiliana e resta il preferito della dirigenza meneghina. Conosce bene l’ambiente interista, perciò non avrebbe bisogno di molto tempo per reintegrarsi a pieno. Ci sono anche altri nomi nella lista, come Roberto De Zerbi, Antonio Conte e Diego Simeone. Ma Thiago Motta è l’opzione più fattibile, anche se l’italobrasiliano intriga pure il Paris Saint Germain per il dopo Galtier. Staremo a vedere.