La distrazione della Champions League si deve essere fatta decisamente sentire: delle tre italiane rimaste in corsa nessuna ha vinto in questo weekend di Serie A. Ora ci siamo: nei prossimi due giorni si saprà chi fra Inter, Milan e Napoli continuerà il percorso nel sogno europeo e chi invece tornerà a casa. Domani al Maradona gli Azzurri proveranno a rimontare l'1 a 0 sui rossoneri, mentre la squadra di Inzaghi dovrà difendere i due gol con cui ha regolato il match d'andata contro il Benfica.
Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto in esclusiva Santiago Cañizares per parlare del rush finale di questa edizione della "Coppa dalle grandi orecchie".
Chi vincerà la Champions?
"Credo che vincerà una fra il Real Madrid ed il Manchester City: sono le squadre da battere".
Che ne pensa della sfida fra Milan e Napoli?
"Nel primo match a San Siro mi è piaciuto di più il Napoli, ad essere sincero, anche se ha perso. Per la squadra di Spalletti ha pesato sicuramente l'assenza di Osimhen, si è notata la sua assenza".
E per il ritorno?
"Al Maradona l'obiettivo degli Azzurri dovrà essere quello di essere più forte delle altre assenze di giocatori importanti che non potranno essere parte del match. Ma credo che il Napoli parta ancora una volta favorito, perché gioca meglio".
Come vede l'Inter, invece?
"La squadra di Inzaghi ha raccolto una importante vittoria al Da Luz ed ha un discreto vantaggio in vista del ritorno, che giocherà in casa. Non sarà facile per il Benfica pensare di rimontare, anche se nel calcio abbiamo già assistito a grandi rimonte".
Onana e Maignan sono stati fondamentali per il passaggio del turno di Inter e Milan.
"Entrambi sono molto bravi, con le loro parate hanno aiutato le milanesi ad arrivare fino a qui. Hanno dimostrato di essere al livello delle esigenze delle loro squadre e del livello a cui stanno giocando".
Quali portieri le piacciono di più oggi? Il rossonero dove lo mette in questa classifica?
"Maignan sta vivendo stagioni magnifiche, si sta facendo amare a Milano con le sue grandi prestazioni. Per me però il migliore è Courtois, nessuno è al suo livello".
Che ne pensa del livello del calcio italiano, oggi?
"Il calcio italiano è cresciuto molto, credo che tutti possano vederlo. A partire dalla Champions League, dove avete tre squadre ai quarti. E' chiaro che i vostri club hanno delle possibilità di vittoria, ma a nessuno di essi posso dare le stesse chances di City e Real".