La serata del De Kuip per la Roma si è trasformata in un incubo. La squadra Josè Mourinho è andata sbattere contro il muro del Feyenoord, che ha portato a casa una bella vittoria, e sui pali della porta di Bijlow. Come se non bastasse, a completare la serataccia, ci si sono messi i KO di Dybala, fermato dal solito problema muscolare, e Abraham, vittima di un brutto colpo alla spalla.
ROMA, ATTESA PER LE CONDIZIONI DI DYBALA
Nelle prossime ore Paulo Dybala si sottoporrà agli esami di rito. La paura in casa Roma è che un eventuale stop comprometta il finale di stagione dell’argentino. Una situazione che è strettamente collegata al finale di stagione della Roma. Il numero 21 giallorosso è il faro della manovra offensiva giallorossa, senza di lui la Roma perde qualità tecniche sia in costruzione di gioco che in rifinitura. Inevitabile dunque che, da quando ieri Paulo ha chiesto il cambio, José Mourinho trema. La sua squadra ha solidità e attenzione difensiva, ma quando si tratta di rifinire e cambiare passo davanti, Dybala è fondamentale.
SENZA PAULO È UN’ALTRA ROMA
Non è capitato così spesso come negli ultimi anni alla Juventus, ma Dybala è già mancato alla Roma in questa stagione. I numeri della sua stagione parlano chiaro: 32 presenze, 15 gol e 8 assist. Un rendimento che significa che la Joya partecipa ad un gol giallorosso ogni 150′. Un’enormità per una squadra che ha una manovra offensiva tutt’altro che fluida. Al di là dei numeri, quello che balza all’occhio quando si osserva la Roma è quanto sia fondamentale la presenza di Dybala in campo. Tutte le azioni offensive dei giallorossi passano dai piedi della Joya che prova ad alimentare la pericolosità della Roma tramite le sue giocate di grande qualità.
I NUMERI SENZA DYBALA
In Serie A, i numeri della Roma senza l’ex numero 10 della Juventus parlano chiaro. In sette partite senza Dybala, la squadra di Mourinho ha conquistato appena tre vittorie. Il suo contributo è fondamentale. Durante il suo infortunio tra ottobre e novembre, la Roma ha faticato molto a conquistare vittorie e punti. La gara del suo rientro, quella immediatamente precedente alla sosta Mondiale, contro il Torino è stato l’esempio lampante della sua importanza. I giallorossi, in svantaggio 0-1 all’Olimpico, non riuscivano a sfondare il muro dei granata. L’ingresso di Dybala nel finale ha imposto un’accelerazione importante alla manovra della Roma. Da una sua conclusione meravigliosa dal limite, terminata sulla traversa, è nato poi il pareggio di Nemanja Matic.
Il rischio è quello di perdere Dybala per diverse delle prossime gare, decisive per la corsa Champions. La Roma ha appena superato Milan e Inter, ma questa situazione senza il suo fantasista di riferimento rischia di far perdere punti importanti alla Lupa.