Il giocatore, stanco di avere poco spazio in campo, avrebbe deciso di rompere definitivamente: la Fiorentina gongola
Iniziata con ben altre aspettative, per lo meno relativamente al campionato, la stagione dell’Inter si sta trasformando in un vero incubo. Lontano ben 23 punti dal Napoli capolista, reduce da un punto nelle ultime quattro gare, col vizio – ormai diventato marchio di fabbrica, di non riuscire mai a chiudere le partite – e da sabato sera anche per la prima volta in stagione fuori dalle prime quattro posizioni di classifica, i nerazzurri possono contare solo sulle Coppe. Che ancora tengono in piedi il traballante Simone Inzaghi.
Proprio il tecnico piacentino, già criticato dai tifosi nerazzurri e ormai da buona parte della critica, è il principale motivo dell’insoddisfazione di un calciatore che, relativamente alle partite di A, quest’anno ha accumulato solo 429′ in campo. E quasi tutti da subentrato. Spesso relegato ai margini, già protagonista di lamentele affidate al confronto coi giornalisti, con lo stesso agente che non ha mai nascosto la delusione del suo assistito, il centrocampista ha anche il contratto in scadenza. Non è difficile immaginare che, non essendo stato rinnovato finora, difficilmente l’accordo per una sua permanenza a Milano possa essere trovato da oggi al prossimo 30 giugno. Insomma, pare finita qui.
Via dall’Inter, Italiano piazza il colpo
Più che essere insoddisfatto della proposta economica del club meneghino, che comunque è datata mesi e che non è stata più sottoposta al calciatore, Roberto Gagliardini è deluso dallo scarso minutaggio a lui riservato. Ed ovviamente dalle fosche prospettive per il futuro. Al di là dell’ormai certo addio di Inzaghi a fine stagione, il bergamasco non sembra più far parte del progetto tecnico della società. Il giocatore si starebbe ormai guardando attorno da tempo, e finalmente pare aver trovato la destinazione a lui gradita.
La Fiorentina ha annusato l’occasione. La possibilità di acquistare Gagliardini a costo zero alletta non poco il club toscano. Il club gigliato, che mantiene intatte le sue ambizioni nonostante una stagione troppo altalenante in termini di risultati e prestazioni, vuole ripartire da concretezza ed esperienza. Qualità che non mancano di certo all’ex Atalanta. Finora nulla è stato messo nero su bianco, ma l’opzione Viola pare davvero la pista più credibile per il giocatore. Che si è posto come obiettivo il ritorno nel gruppo azzurro di Roberto Mancini. L’ambizione non fa certo difetto a Gagliardini, che ha pagato anche a caro prezzo, nell’Inter, la scoperta di Calhanoglu playmaker all’epoca del lungo stop di Brozovic. In teoria, in assenza del croato, la prima alternativa sarebbe dovuta essere proprio il nativo di Bergamo. Che invece è stato a guardare per mesi e mesi.