Nella serata di ieri la Guardia di Finanza è intervenuta con tre perquisizioni nelle sedi di Roma, Lazio e Salernitana. Gli inquirenti, su mandato delle Procure di Roma e Tivoli, hanno sequestrato materiale riguardo compravendite di giocatori tra il 2017 e il 2021. Altri documenti relativi alla gestione dei club sono stati acquisiti. Sono stati inoltre sequestrati telefoni e computer. Nel registro degli indagati sono state iscritte nove persone, tra cui i presidenti Claudio Lotito e Ryan Friedkin.
I REATI CONTESTATI AI DIRIGENTI
Sono diversi i capi di accusa per cui sono indagati i dirigenti o ex dirigenti delle tre società. Per la Roma l’accusa sarebbe quella di “false comunicazioni sociali” “dichiarazione fraudolenta mediante falsa fatturazione”. Mentre per la Lazio ci sarebbero i reati di “emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante l’emissione di fatture per operazioni inesistenti”. Sono in totale 18 le operazioni di mercato di Roma, Lazio e Salernitana, tra il 2017 e il 2021, finite sotto la lente d’ingrandimento delle procure.
LE OPERAZIONI SOSPETTE
Per quanto riguarda la Roma, l’inchiesta è in parte collegata all’Inchiesta “Prisma”, quella per intenderci che riguarda la Juventus. Tra le 11 operazioni, infatti, ci sarebbe lo scambio tra Spinazzola e Pellegrini. Le altre operazioni sarebbero: le cessioni di Marchizza e Frattesi al Sassuolo, quelle di Cetin, Cancellieri e Diaby all’Hellas Verona; mentre tra gli acquisti ci sono quello di Defrel da Sassuolo, Cristante dall’Atalanta e Kumbulla dall’Hellas.
Per la Lazio, invece, le operazioni sarebbero tutte collegate direttamente con la doppia proprietà del presidente Lotito (al momento indagato, ma non perquisito per via dell’immunità parlamentare di cui gode essendo Senatore). Nel periodo tra il 2017 e il 2021, le operazioni tra le due società sarebbero quelle che riguardano i trasferimenti di: Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone, Akpa Akpro.
LE SOCIETÀ SI DIFENDONO
Sia Roma che Lazio, nella serata, di ieri hanno rilasciato un comunicato dichiarandosi assolutamente sicure dell’operato nel rispetto delle regole. Diversa l’attuale posizione della Salernitana. I granata hanno, nel frattempo, cambiato proprietà e si sono messi a disposizione della magistratura pur essendo estranei ai fatti.