Tennis, il dramma dell’ex top ten: le rivelazioni sono sconcertanti

Nell’intervista rilasciata all’Equipe, un ex semifinalista degli Australian Open nel 2019 ha parlato a cuore aperto dei suoi problemi

Sarà l’epoca dei social, sarà che le pressioni aumentano a dismisura, così come le aspettative, ma negli ultimi anni si fanno sempre più frequenti, in praticamente tutti gli sport, le confessioni sui problemi portati dall’esercizio della propria attività professionistica. Restando al solo àmbito tennistico, riecheggia ancora dopo tanti anni, l’eco della famosa autobiografia di Andre Agassi – ‘Open‘- in cui il campione statunitense ha svelato il suo ossessivo rapporto con lo sport che lo ha reso famoso.

Lucas Pouille ha rilasciato un'intervista shock all'Equipe
Pallina da tennis (LaPresse) – Sportitalia.it

Negli ultimi anni è stata invece Naomi Osaka a salire alla ribalta delle cronache per la sua rivelazione sulla necessità di doversi fermare per prendersi cura della sua salute mentale, svelando anche di aver sofferto per molti anni di una grave depressione e forti stati d’ansia. I tennisti vengono spesso invidiati per il loro stile di vita e per i lauti guadagni – innegabili – che i circuiti ATP e WTA garantiscono. Ma spesso dietro i successi, o le delusioni, si celano profondi turbamenti. Come nel caso di un tennista francese Lucas Pouille, oggi numero 459 del Ranking ATP ma ex Top Ten, che ha rilasciato all’Equipe un’intervista dai contenuti certamente non banali.

Lucas Pouille a cuore aperto: dichiarazioni shock

Dopo aver raggiunto l’apice della sua carriera con il contributo fornito alla vittoria della Coppa Davis della sua Francia nel 2017, ed aver raggiunto successivamente le semifinali degli Australian Open nel 2019, Lucas Pouille ha sofferto di un infortunio al gomito dal quale poi non si è più ripreso. Per lo meno in termini di risultati. La spiegazione però non è solo nei guai fisici, come spiegato dal tennista nelle sue confessioni al giornale francese.

Lucas Pouille ha rilasciato un'intervista shock all'Equipe
Lucas Pouille, tennista francese (LaPresse) – Sportitalia.it

“Ho iniziato a vivere il mio lato oscuro e ad entrare in una depressione che mi ha portato a dormire un’ora per notte e a bere da solo”, ha esordito l’atleta transalpino prima di ammettere come stesse sprofondando in cose inquietanti fino ad immergersi in qualcosa di cupo, svegliandosi con gli occhi sbarrati. “Ogni mattina mi chiedevano se avevo dormito e io mentivo, dicendo di avere allergia al tappeto, al polline o all’erba. Ho preso la decisione di dire stop. Nella mia testa era finita. Non ho visto un singolo punto di tennis fino ad ottobre. Ma ad un certo punto ho deciso di tornare”. Ammissione forte per Pouille che ha poi evidenziato come il tennis fosse la sua vita.

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